Site icon cagliari.vistanet.it

Raggiunta la salvezza, il Cagliari pensa a gettare le basi per il futuro. Col Napoli passerella di campionato

Il caso Muntari si è sgonfiato in fretta e con esso le polemiche scaturite nel post Cagliari-Pescara. Insulti, batti e ribatti, lezioni morali smontate dalla decisione del Giudice Sportivo di non sanzione né la società rossoblù né lo stadio Sant’Elia. In pratica, il fatto non sussiste poiché i pochi che si sono divertiti a ingiuriare il centrocampista della formazione abruzzese non sono stati supportati dalla tifoseria cagliaritana, brava a concentrarsi sulla partita più che su situazioni extra calcistiche. Pungolato dalla trasmissione televisiva “Striscia La Notizia”, Sulley Muntari ha preferito non parlare della decisione, ignorando l’inviato del programma e disconoscendo l’atteggiamento da protagonista tenuto al Sant’Elia.

E mentre i media si occupavano del caso sui cori razzisti, il Cagliari ha posato le prime pietre sul suo futuro in tre tranche: stadio provvisorio, stadio ufficiale e calciomercato. Su quest’ultimo punto, il presidente Tommaso Giulini e il direttore sportivo Stefano Capozucca hanno lasciato intendere che il lavoro per la prossima stagione varrà come transizione in attesa di tempi migliori. I tifosi si sono lasciati andare a numerosi mugugni, ma il modello da seguire pare essere quello dell’Atalanta: proporre una squadra giovane, da far crescere nei prossimi tre anni per presentarsi nel nuovo stadio con una rosa competitiva anche a livello europeo. Si balla su questi discorsi anche per il contratto di Rastelli, che dovrà decidere se iniziare un nuovo ciclo in Sardegna o proporre il suo calcio altrove. Il Sardegna Arena (nome del prossimo stadio del Cagliari) attende di vedere la sua crescita e quella della squadra, e a partire dal prossimo settembre potrà ammirare una rosa che non sarà molto diversa da quella corrente, con la sola differenza dell’arrivo di Alessio Cragno in porta (di ritorno dal Benevento) e probabilmente del difensore albanese Klajdi Pici, centrale complementare a Bruno Alves che significherebbe la certa partenza di uno tra Salamon, Capuano e Ceppitelli.

Tra il passato e il futuro si impone il presente, dato che domani sera i rossoblù saranno impegnati al San Paolo di Napoli (ore 18.00, diretta Sky Calcio 1 e Premium Calcio) per disputare il primo anticipo della trentacinquesima giornata. Massimo Rastelli ci arriva col ritorno in campo di Daniele Dessena, che non verrà convocato per la trasferta campana, ma che rappresenta una lieta notizia dopo il brutto infortunio di qualche mese fa. Rimarranno a casa anche Ceppitelli e Miangue mentre Borriello ha recuperato ancora una volta dagli acciacchi ottenuti col Pescara. L’intenzione del tecnico è quella di opporre la miglior formazione possibile anche se la sfida pare avere l’aria di una semplice passerella dove le motivazioni di classifica conteranno più di tutto: il Napoli sta andando alla caccia del secondo posto che gli eviterebbe i preliminari di Champions League e probabilmente non troverà grande resistenza da parte dei rossoblù. Sarri dovrà rinunciare allo squalificato Koulibaly ma avrà a disposizione tutto l’arsenale d’attacco composto da Callejon, Mertens e Insigne (Milik, Pavoletti e Giaccherini pronti a subentrare).

Il Cagliari non vince al San Paolo dal 26 agosto del 2007 (2-0 grazie ad un rigore di Foggia e Matri), quindi una serie di sconfitte (tra le quali un 6-3 nel 2012) dove i rossoblù non sono mai riusciti ad opporsi. L’ultimo confronto ha visto uno scoppiettante 3-3 firmato dalla formazione di Zeman ma a bruciare è soprattutto il 5-0 dell’andata, nuova goleada che mise pesanti nubi sul futuro di Rastelli in Sardegna.

A dirigere la gara sarà il signor Piero Giacomelli della sezione di Trieste, già incontrato dai rossoblù nel girone d’andata in occasione della vittoria per 2-1 sul Crotone e della onorevole sconfitta per 1-0 col Milan a San Siro. Il fischietto triestino sarà coadiuvato dagli assistenti Andrea Marzaloni e Stefano Alassio, gli addizionali saranno Davide Massa (Imperia) e Gianluca Manganiello (Pinerolo), mentre completerà la sestina arbitrale Giorgio Schenone, quarto ufficiale della sezione di Genova.

Probabili formazioni.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Panchina: Sepe, Rafael, Maksimovic, Strinic, Maggio, Rog, Jorginho, Allan, Giaccherini, Pavoletti, Milik
Squalificati: Koulibaly

Cagliari (4-4-1-1): Rafael; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Barella, Ionita, Tachtsidis, Farias; Joao Pedro; Borriello. All. Rastelli
Panchina: Gabriel, Crosta, Capuano, Salamon, Deiola, Padoin, Faragò, Sau, Di Gennaro, Han
Indisponibili: Dessena, Ceppitelli, Miangue, Melchiorri, Colombo

Exit mobile version