Nuovi criteri per ottenere le Vele di Legambiente. A Chia la presentazione della Guida blu 2017
I comuni che vogliono fregiarsi dell’ambito riconoscimento delle vele di Legambiente dovranno cambiare approccio. L’edizione 2017 della Guida blu guarda non più ai soli territori comunali ma ad ambiti più vasti che raggruppano diversi comuni. “Tutto ciò – si legge
I comuni che vogliono fregiarsi dell’ambito riconoscimento delle vele di Legambiente dovranno cambiare approccio. L’edizione 2017 della Guida blu guarda non più ai soli territori comunali ma ad ambiti più vasti che raggruppano diversi comuni.
“Tutto ciò – si legge in una nota dell’associazione ambientalista – con l’intento di indirizzare le amministrazioni verso un’azione coordinata e virtuosa che favorisca un innalzamento generalizzato della qualità ambientale e della godibilità dei territori”.
Per la Sardegna, tali ambiti seguiranno l’articolazione del Piano Paesaggistico Regionale. “Vogliamo così ribadire – scrive ancora Legambiente- il valore del paesaggio come principale elemento di attrazione turistica e riproporre il Piano Paesaggistico come cardine delle politiche per l’ambiente, riconoscendogli un ruolo attuale e dinamico anche in contesti non scontati come quello della valorizzazione turistica dei nostri litorali”.
L’impostazione rinnovata di Guida Blu sarà presentata martedì prossimo, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, a Domus De Maria, il primo comune italiano Guida Blu 2016. L’appuntamento è fissato a Chia nei pressi della Torre e dell’area archeologica di Bithia dove le recenti mareggiate hanno messo in luce un altro lembo della necropoli. Chia rappresenta infatti una sintesi felice di valori paesaggistici, ambientali, culturali, archeologici, e di gestione sapiente del patrimonio costiero capace di coniugare salvaguardia e fruibilità turistica.
Sarà l’assessore regionale all’Urbanistica, Cristiano Erriu, a presentare il bando 2017, rivolto agli enti locali, del “Premio del Paesaggio” della Regione Sardegna. Interverranno Maria Concetta Spada, sindaca di Domus di Maria, Marta Battaglia direttore Legambiente Sardegna, Barbara Argiolas assessore regionale al Turismo, Fausto Martino soprintendente Belle Arti e Paesaggio de MiBACT e Vincenzo Tiana presidente del comitato scientifico Legambiente Sardegna.
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