Ancora una volta le strade di Cagliari, la città del sole, verranno pacificamente invase da una manifestazione all’insegna dello sport. Sabato 25 e domenica 26 marzo nel capoluogo isolano sarà di scena il Duathlon Sprint Città di Cagliari.

La gara è giunta alla sua settima edizione; una combinazione di corsa e bici, due prove nelle quali si sfideranno i partecipanti, sia in una gara a squadre che individualmente. Si parte sabato alle 13 con il ritrovo dei concorrenti che partiranno nel pomeriggio per affrontare, a partire dalle 16, la crono a squadre; un percorso costituito da una prima tappa di corsa di due chilometri e mezzo da ripetere anche in coda alla prova. Le due prove di corsa saranno inframezzate dalla frazione di ciclismo di dieci chilometri su un circuito di cinquemila metri da ripetere due volte. Il tracciato delle prove si articolerà fra via Caboto, via salvatore Ferrara e la passerella di Su Siccu.

Si è svolta stamattina a Cagliari la Solo Women Run, giunta ormai al terzo appuntamento, la corsa solidale tutta al femminile.

La partenza è stata posta in Viale Diaz di fronte alla Fiera, dove si sono riunite tutte le partecipanti e alle 9.30 è stato dato il via,  il serpentone ha inondato la città passando  per  Via Roma,  con il giro di boa posto all’altezza della Rinascente, per poi riprendere Viale Diaz, svoltare in Via dello Sport, e riversarsi nello stadio di atletica Santoru.

Straordinaria la partecipazione delle donne Cagliaritane e dei paesi vicini,oltre 5mila hanno preso parte all’iniziativa, seguendo i due percorsi: “Open” di 5 km e “Challenge”, per le agoniste, che hanno doppiato il percorso totalizzando 10 km.
Per la gara “Open” si è aggiudicata la vittoria Giulia Innocenti, 28 anni tesserata con Cus Cagliari, mentre per la categoria “Challenge” è stata Sara Paschina, 38 anni dell’atletica Shardana, a vincere la gara.

Una bella mattinata di festa, con la musica e l’animazione dell’organizzazione di 42K, resa ancora più piacevole da un inaspettato sole di marzo, che ha riscaldato l’atmosfera già resa calda dalla condivisione di un momento importante in cui tante donne insieme hanno voluto mettersi in gioco ognuna con la sua personale lotta, che in fondo però accomuna tutte.