Un’immagine creata dalla Regione Sardegna è candidata al Compasso d’oro, il “nobel” per il design. L’immagine coordinata della Regione, realizzata in occasione di Sardegna Expo 2015, è pubblicata nell’ADI Index 2016 e candidata al Compasso d’oro, il ‘Nobel’ del design. Le nomination per il più autorevole e prestigioso premio del design sono state presentate ieri sera a Palazzo Giureconsulti di Milano dall’Associazione per il Design industriale. <<A conferma della qualità del progetto di corporate identity dell’Isola senza fine, l’ADI attribuisce un prestigioso riconoscimento al lavoro svolto dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio insieme al DICAAR dell’Università di Cagliari e al DADU dell’Università di Sassari. La nuova immagine coordinata della Regione, che interpreta la vision “qualità della vita”, accompagna dallo scorso anno le campagne di promozione dell’Assessorato, coniugando in maniera efficace tradizione e innovazione, identità e contemporaneità. Fedele alla verità profonda del “vissuto”, il progetto candidato sa restituire il fascino e la complessità della nostra Isola, con un’immagine lineare e rigorosa, decisa e di forte impatto>>. Così l’assessore Francesco Morandi commenta la selezione tra le candidate nella categoria “Design per la Comunicazione” del brand, progetto di identità visiva e comunicativa regionale, dal quale, tra le varie azioni, è derivato anche il tema dello stand Sardegna/Expo 2015. Un progetto realizzato dal designer Stefano Asili (DICAAR, Università di Cagliari) insieme all’architetto Nicolò Ceccarelli (DADU di Alghero, Università di Sassari, con Attilio Baghino e Marco Sironi).

Le altre due nomination sarde, arrivate in altre due categorie del panorama del design nazionale, sono state assegnate al team guidato dall’architetto nuorese Flavio Manzoni, responsabile del Centro Stile della Ferrari, e il team di Daniela Ducato, ambasciatrice isolana ad Expo 2015, già finalista nel 2016, che torna tra i candidati col progetto “Editerra Edilatte”. Le innovazioni selezionate sono in mostra a Milano, Palazzo Giureconsulti sino all’11 ottobre, e saranno esposte a Roma, Sala Appia, dal 28 ottobre al primo novembre.