Consorzi di bonifica e comparto pesca: via al risanamento
Interventi a favore dei consorzi di bonifica e del settore della pesca: li prevede il nuovo disegno di legge approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore Elisabetta Falchi. Il testo passerà ora all’esame della competente Commissione del Consiglio regionale. Verranno
Interventi a favore dei consorzi di bonifica e del settore della pesca: li prevede il nuovo disegno di legge approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore Elisabetta Falchi. Il testo passerà ora all’esame della competente Commissione del Consiglio regionale.
Verranno stabilite norme per il risanamento economico dei Consorzi, che attualmente vivono momenti di particolare difficoltà. Si prevede la riscossione del saldo dei ruoli irrigui in via transitoria con una rateizzazione massimo decennale e di ripianare l’eventuale disavanzo al 31 dicembre 2015 in quote costanti per un periodo massimo fino a trent’anni. Verrà inoltre disposta l’attivazione di un fondo di garanzia della Sfirs per l’acquisizione di mutui e prestiti alle migliori condizioni di mercato. “Si tratta di interventi di particolare importanza nel percorso che abbiamo intrapreso per risanamento e riprogrammazione dei consorzi di bonifica della Sardegna – spiega l’assessore regionale all’agricoltura Elisabetta Falchi – con l’obiettivo di rendere questi enti efficienti e proporre un costo sostenibile del servizio irriguo agli agricoltori.” Novità anche per il comparto della pesca. Vengono recuperati 2 milioni di euro dai fondi giacenti presso ISMEA (l’Istituto di servizi per il mercato agricolo) per la costituzione di un fondo finalizzato ad interventi funzionali a favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura. Una apposita delibera della Giunta fisserà i criteri, i requisiti per l’accesso e le modalità di intervento del fondo.
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