Soddisfazione per gli studenti in lotta per il nuovo ISEE: blocco della didattica per il 10 novembre
Si è svolto questa mattina nello spazio antistante il Rettorato, il pacifico e silenzioso sit-in studentesco organizzato e promosso da Unica2.0 e dal CUA Casteddu (Collettivo Studenti Autonomi), per ribadire ancora una volta la necessità di reagire contro l’ultima riforma
Si è svolto questa mattina nello spazio antistante il Rettorato, il pacifico e silenzioso sit-in studentesco organizzato e promosso da Unica2.0 e dal CUA Casteddu (Collettivo Studenti Autonomi), per ribadire ancora una volta la necessità di reagire contro l’ultima riforma del calcolo ISEE e le sue ripercussioni sul mondo universitario. Il sit-in è stato quindi contemporaneo all’assemblea del Senato Accademico, cui hanno preso parte tre senatori di Unica2.0.
I dati prodotti dall’associazione sono allarmanti: 1113 studenti sarebbero stati esclusi dall’ultimo bando Ersu, con conseguente eliminazione della categoria degli idonei non beneficiari (fetta che costituiva il 29% dei partecipanti al bando dello scorso anno, formata da coloro che – pur possedendo i requisiti – non ottenevano il finanziamento per la scarsità dei fondi). Quella che doveva essere una vittoria – l’eliminazione di una figura “non beneficiaria” – si è quindi trasformata in una netta sconfitta, in quanto si è impedito di fatto agli esclusi – i cosiddetti “esodati” – di beneficiare anche soltanto di esoneri e agevolazioni riservati alla categoria degli idonei.
“Chiediamo al Senato Accademico di rendersi portavoce della questione e affiancarci nella nostra battaglia, che non è limitata alla nostra regione ma interessa l’intera Università italiana”, spiega Francesco Pitirra, rappresentante degli studenti nel CDA dell’Ersu: “La diminuzione degli iscritti di quest’anno è di per sé allarmante, ed è lecito aspettarsi che altri saranno costretti a ritirarsi per l’impossibilità di pagare le tasse universitarie. Un danno per gli studenti, ma anche per l’Università, che vedrà ridotti i propri finanziamenti, e per la Regione, che non potrà contare su una futura classe amministrativa adeguatamente formata”. Una soluzione immediata, sottolinea Pitirra, sarebbe poi quella di ricalibrare i parametri ISEE regionali, sulla base di un range nazionale che permetterebbe un rialzo di quasi 5000 euro.
Soddisfazione per i partecipanti al termine del sit-in, quando i senatori hanno confermato l’approvazione unanime della mozione presentata e la richiesta di un tavolo di discussione, alla presenza degli studenti e rappresentanti dell’Ersu di Cagliari e di quella di Sassari. È stato quindi autorizzato il blocco della didattica per martedì 10 novembre, che interesserà le Facoltà dislocate a Cagliari dalle 11 alle 13, e quelle della Cittadella di Monserrato nel pomeriggio, dalle 15 alle 17. Durante i blocchi, in ciascuno dei due poli si terrà una riunione che verterà sulla problematica ISEE.
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