Cagliari. Arrivati con la Siem Pilot 664 migranti al Molo Rinascita
Ha attraccato questa mattina alle 9, al molo Rinascita, la Siem Pilot, nave norvegese con a bordo 664 migranti soccorsi nell’arco di cinque operazioni, fra venerdì e sabato, al largo delle coste libiche. Fra loro, 530 uomini, in prevalenza provenienti dall’area
Ha attraccato questa mattina alle 9, al molo Rinascita, la Siem Pilot, nave norvegese con a bordo 664 migranti soccorsi nell’arco di cinque operazioni, fra venerdì e sabato, al largo delle coste libiche. Fra loro, 530 uomini, in prevalenza provenienti dall’area sub-sahariana, alcune donne ai primi mesi di gravidanza e circa 30 minori, pochi dei quali di età inferiore ai dici anni, accolti da un apposito staff pediatrico. Superano il centinaio, invece, i casi di scabbia, monitorati dai volontari della Protezione Civile e dagli operatori della Croce Rossa Italiana.
“Fortunatamente”, dichiara il prefetto Giuliana Perrotta, “non vi sono emergenze sanitarie gravi”: a bordo, infatti, non sono presenti feriti, né si sono verificati decessi. La Perrotta ha quindi parlato di come la situazione verrà gestita: “Abbiamo già provveduto a rinnovare il bando per l’individuazione e la selezione dei centri disponibili per l’accoglienza. La ripartizione fra le province avverrà secondo percentuali e modalità collaudate, in accordo con le altre prefetture. La Fiera? Un’ipotesi fra le altre, ma la vera preoccupazione è la situazione di continua emergenza, che impedisce una pianificazione serena dell’accoglienza”. Il prefetto ha quindi sottolineato che già nei prossimi giorni parteciperà a un meeting al Viminale, alla presenza del Ministro degli Interni, nel quale verranno discussi gli ultimi rapporti sulle migrazioni, necessario anche a causa delle recente modifica applicata alle legge sulla gestione delle emergenze. Degli immigrati giunti oggi, saranno 317 quelli destinati alle strutture cagliaritane.
Sul posto è intervenuto anche Roberto Isidori, comandante della Capitaneria di Porto di Cagliari, che si è detto soddisfatto della gestione delle operazioni: “La macchina è ormai collaudata, tanto che questo è il terzo caso da quando io sono arrivato a Cagliari, il 24 agosto. Immediatamente dopo lo sbarco si procederà al primo screening sanitario e all’identificazione, infine all’accoglienza nelle strutture ricettive che verranno individuate a breve.” Una ventina, circa, gli uomini della capitaneria al lavoro, che probabilmente durerà fino al primo pomeriggio.
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