Il Comitato Spontaneo dei Commercianti di Tortolì una ne pensa e cento ne fa, e organizza per domenica 3 febbraio la manifestazione “adotta un cane, amicizia e fedeltà al guinzaglio”. L’evento si terrà nel piazzale fronte le scuole elementari di via Monsignor Virgilio (per l’occasione chiusa al traffico) dalle 10:30 alle 14:00. Saranno presenti il Comando dei Carabinieri di Tortolì  e il Nucleo Cinofilo di Abbasanta, che si esibirà in un’esercitazione dimostrativa nella quale saranno svolti esercizi, giochi e prove che evidenzieranno le specifiche peculiarità dell’unità cinofila e il feeling e l’intesa che lega il cane e il suo conduttore. Durante la mattinata sarà possibile richiedere l’adozione di un compagno a quattro zampe. Saranno, infatti, presenti il Canile Comunale di Tortolì e quello di Lanusei. Purtroppo sono tanti i cuccioli che si trovano in queste strutture e attendono impazienti di trovare finalmente un padrone che li accolga nelle proprie case. Domenica 3 febbraio avrete la possibilità di adottarne uno,  una decisione che non deve essere presa alla leggera, ma se sarete pronti ad offrirgli l’affetto e le cure di cui ha bisogno, in cambio, avrete un fedele compagno al vostro fianco. Una manifestazione organizzata per vivacizzare la prima domenica di febbraio, ancora una volta, dal prolifico Comitato dei Commercianti di Tortolì. Appuntamento da non perdere.

Lo sapevate? Negli anni Trenta a Cagliari fu varato un piano regolatore che prevedeva la realizzazione di una lunga galleria che collegasse il quartiere di Stampace a quello di Villanova.

L’ingresso della galleria, coperto da una serranda.

Era prevista la realizzazione di una galleria lunga circa 400 metri (alta 8 e larga 16): l’ingresso a Stampace sarebbe stato sistemato all’imboccatura del fossato di San Guglielmo (dove ora c’è il campus universitario al posto della clinica Aresu), mentre lo sbocco sarebbe stata costruito in una piazza da realizzarsi tra via Macomer e via Ozieri a Villanova (inizialmente in via San Rocco).

L’incrocio tra via Ozieri e via Macomer a Villanova.

I lavori cominciarono nel 1941: si andò avanti per circa trenta metri poi, un po’ per problemi di stabilità (alcune cariche di dinamite lesionarono diversi palazzi tra via Fiume e via Porcell che poi vennero abbattuti), un po’ per lo scoppio della Guerra, furono interrotti. Non furono riproposti nemmeno nel piano di ricostruzione del 1947, nonostante la galleria fosse prevista.

Il costo previsto fu inizialmente di oltre 4 milioni di lire: attraverso la galleria sarebbero passati mezzi pesanti, macchine e pedoni. Non se ne fece nulla. Fortunatamente.