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Ben 69 luoghi amati dai romani nel film “To Rome with Love” di Woody Allen

Ben 69 luoghi amati dai romani nel film “To Rome with Love” di Woody Allen.

 

Nel 2012 il regista Woody Allen scelse Roma per girare “To Rome With Love”, un film a puntate con ben sessantanove luoghi significativi per i romani. Il film è stato girato interamente a Roma trasformando buona parte della città in una enorme location cinematografica.

Nella pellicola Allen interpreta il ruolo di un papà statunitense che si reca a Roma per entrare in contatto con l’uomo di cui sua figlia si è innamorata.  To Rome with Love è un film del 2012, scritto e diretto da Woody Allen che racconta le vite di alcuni turisti e abitanti di Roma tra avventure, nuove opportunità, amori e equivoci. Oltre a Woody Allen, il film vede nel suo cast Roberto Benigni, Antonio Albanese, Alessandra Mastronardi, Ornella Muti, Riccardo Scamarcio e Alessandro Tiberi. Numerosi gli attori italiani coinvolti, tra cui Roberto Benigni e star internazionali come Alec Baldwin, Penélope Cruz, Jesse Eisenberg, Ellen Page. Ma anche la presenza di persone comuni come Pierluigi Marchionne, un vero agente di Polizia di Roma.

Erano ben 7 anni che Benigni non tornava alla recitazione, ma Allen lo volle con sé per la notevole stima verso l’attore che considera essere un genio brillante, divertente, un creativo puro, fatto di puro istinto avente il lato tragico di Chaplin e Buster Keaton,  l’erede dei giullari che sa unire l’alta cultura e quella bassa.

Il film apre a piazza Venezia dove è immediatamente visibile il monumento dedicato al milite ignoto.

Ad un certo punto compaiono le scale dal Campidoglio a Via del Teatro di Marcello. La pellicola sembra volerci guidare tra meraviglie della capitale dapprima nella storica Fontana di Trevi e poi a Villa d’ Este. Il film infatti attraversa in lungo e largo la città: da Termini a Trastevere, da via del Corso a via Arenula. Non mancano i monumenti più significati come il Colosseo, l’Acquedotto e una visita al teatro argentina.

Diverse le piazze coinvolte per le riprese: una delle scene girate con Benigni è a piazza del Popolo, si vede il mercato di Campo de’ Fiori e piazza di Spagna.

Woody Allen è da sempre stato un amante ed ammiratore del cinema italiano ed ha ammesso di esserne stato profondamente influenzato. Il regista ha insistito fortemente per far sì che le riprese venissero realizzate a Roma anziché Parigi, in quanto grande estimatore della Capitale.

Il film ha subito enormi critiche dagli addetti ai lavori per la sceneggiatura, il registro stilistico e una certa finta plasticità di personaggi e situazioni.  Ha anche avuto aspri critiche da un romano d’eccezione, l’attore Carlo Verdone, che ha affermato che la città mostrata non è mai esistita, azzardando l’ipotesi che Allen “voleva solo farsi una vacanza”.