Oggi proponiamo altri tre “Dicius Ogliastinus”, modi di dire tanto brevi ma molto arguti, che nascono dall’esperienza e dalla sapienza delle comunità di un tempo. Ovviamente da sottolineare che da paese a paese potrebbero essere pronunciati o/e conosciuti in maniera
La medicina popolare fatta del sapiente utilizzo di erbe ed elementi naturali veniva utilizzata in passato per contrastare i disturbi fisici e psichici. Tramandata oralmente fra le generazioni, in particolare tra le donne, negli ultimi decenni è stata rivalutata. Soprattutto
Monumenti sardi: l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi, simile alle ziqqurat babilonesi. In Sardegna esiste un altare molto simile alle “Ziqqurat” dell’antica Mesopotamia. Lo “ziqqurat sardo” si trova esattamente a Monte d’Accoddi, una piana situata a 11 km da Sassari,
Tutte le civiltà popolari sono ricche di detti, frasi che suonano come “sentenze” e proverbi. La Sardegna non è da meno, anzi è ricchissima di questi modi di esprimersi che racchiudono “scintille” della saggezza di un popolo. Un’importante memoria storica
Il dorgalese Vincenzo Fancello era un giovane pastore quando si diede alla macchia, dopo aver tentato di uccidere un possidente benestante del suo stesso paese. Il movente sarebbe stata l’accusa, fatta dalla vittima stessa Antonio Dore, del furto di una
Durante un forte temporale, nel cuore della notte del 3 giugno 1893 a Seui nella località “Perdas Arbas”, una banda di trenta banditi attaccò un capannone ligneo. Armati e mascherati irruppero nel riparo degli impresari Marcello e Martino Berattino, impegnati
Una donna misteriosa in un’epoca travagliata per la Sardegna, rispettata e temuta allo stesso tempo tanto da essere soprannominata sa “Reina”. Quest’appellativo, che in “Limba” significa regina, era stato coniato per la nuorese Maria Antonia Serra Sanna. Sorella dei famigerati
Tanto tempo è passato quando due giovani ogliastrini, richiamati alle armi, strappati alla loro terra e alla vita che conducevano nei loro paesi, si trovarono a marciare sulle sabbie del Corno d’Africa per combattere una guerra voluta dalla politica coloniale
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In
Nel territorio di Baunei, a partire dai primi anni del ‘900 era attiva una cava litografica. Venne aperta dal Distretto minerario di Iglesias e veniva estratta una varietà di calcare, denominata appunto litografica, che all’epoca era ritenuta la più importante