Caterina Murino, visibilmente commossa, ha lanciato un appello dalla piazzetta di Porto Cervo rivolto alla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, e ai suoi conterranei. L’attrice, originaria di Cagliari, cresciuta a Sant’Antioco e ora residente in Francia, ha partecipato a una tavola rotonda organizzata dal Coordinamento territoriale anti speculazione della Gallura, guidato da Gianni Monteduro. Durante l’incontro, Murino ha chiesto un intervento per fermare la speculazione energetica e l’installazione di pale eoliche offshore nell’isola.
Caterina Murino ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla possibilità di installare pale eoliche offshore, evidenziando un apparente paradosso nelle leggi attuali: “Abbiamo le leggi che ci dicono che a cinque chilometri dalla spiaggia non possiamo costruire una casa, una piscina, e a me va benissimo – chiarisce Murino – però possiamo mettere le pale eoliche in mare”. L’attrice si è domandata come sia possibile che non si possa ampliare uno stazzo in piena campagna, ma si possano installare queste strutture che, secondo lei, distruggeranno il territorio.
Murino ha ribadito che questo è solo l’inizio e ha annunciato che il 15 giugno ci sarà un altro incontro per continuare a opporsi a queste installazioni, definendole una follia. La sua battaglia, ha sottolineato, non è contro la transizione energetica, che considera doverosa e utile, ma piuttosto a favore di uno studio adeguato dei sistemi da impiantare, affinché non ledano l’ambiente e il comparto turistico, deturpando il paesaggio.
L’incontro, tenutosi nel cuore della Costa Smeralda, località simbolo del comparto turistico sardo, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle amministrazioni provenienti da varie parti della Sardegna. Tra i presenti vi erano Luca Mereu, assessore alla cultura del comune di Sant’Antioco; Daniela Falconi, presidente dell’Anci Sardegna e sindaca di Fonni; Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena; e rappresentanti dei comuni di Tempio Pausania, Palau e Sant’Antonio di Gallura. Era presente anche Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda.
Il mondo va veloce ….forse anche troppo….e stare al passo con i nostri tempi umani richiede una contribuzione da Madre Natura che forse non può sempre darci. Ma noi chiediamo sempre di più….giorno dopo giorno. Ora la questione della speculazione eolica e fotovoltaica in Sardegna la conosciamo tutti e TUTTI i SARDI (o quasi TUTTI) non siamo CONTRO ma vorremmo “regalarvi” i territori giusti anche per aiutare la popolazione locale. Forse per voi stranieri non è facile capire cosa significhi essere nati in Sardegna….perché forse non ci avete mai messo piede o perché semplicemente la Nostra Terra magica non ha voluto incantarvi…..eh si non è per tutti saperla apprezzare ma è anche Lei stessa a scegliere . E allora non vi chiediamo di capirla ma vi ricordiamo che quell’Isola in mezzo al mediterraneo è NOSTRA e solo con il nostro consenso potrete metterci piede e non certo deturparla! L’11 Giugno mi unirò al coro di tutti i Sindaci Sardi e di Tutti i Sardi per capire il garbuglio di notizie che leggiamo tutti i giorni e soprattutto per dire “TRANSIZIONE ENERGETICA SI, ma CON e PER I SARDI “ #caterinamurino #sardegna #11giugno
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