L’abbraccio di Nuoro a Patrick e Ythan nella fiaccolata di ieri sera
In un momento così difficile, la comunità si è stretta attorno alle famiglie dei giovani scomparsi, offrendo il proprio sostegno e la propria solidarietà in un abbraccio collettivo di conforto.
Dalla triste e tragica vicenda che ha segnato la Pasquetta a Nuoro, una piccola comunità si è unita in un gesto di solidarietà e compassione, ricordando i giovani Patrick Zola e Ythan Romano, entrambi nel fiore degli anni, tragicamente scomparsi a causa del crollo di un tetto di un edificio fatiscente mentre giocavano. I luoghi che hanno visto la loro gioventù, dai campi di calcio al casolare della tragedia, ora si sono trasformati in un simbolo di ricordo e rimpianto.
Una marea di persone, giovani e anziani, genitori e studenti, ha percorso quei tragici luoghi in una fiaccolata toccante, unendo le loro lacrime e le loro preghiere nel nome di Patrick e Ythan. È stato un gesto spontaneo e sincero di solidarietà che ha mostrato quanto profondamente la perdita dei due ragazzi abbia colpito la comunità.
A guidare questo commovente corteo c’era una rappresentanza di autorità e figure religiose, con il parroco don Stefano Paba e le suore dell’oratorio dei Salesiani in prima linea, insieme al sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, e al prefetto Giancarlo Dionisi. Il religioso che portava una croce in testa al corteo simboleggiava il peso del dolore ma anche la speranza di trovare conforto e pace nelle proprie fedi.
In un momento così difficile, la comunità si è stretta attorno alle famiglie dei giovani scomparsi, offrendo il proprio sostegno e la propria solidarietà in un abbraccio collettivo di conforto. È in momenti come questi che emergono i veri valori di una comunità, e Nuoro ha dimostrato di possedere una forza e una solidarietà che possono aiutare a superare anche le prove più difficili.
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