“Biru de Concas”, il sito archeologico soprannominato la “Stonehenge sarda”

“Biru de Concas”, il sito archeologico soprannominato la “Stonehenge sarda”
Ph: Roberto Anedda

Inoltre, nel sito archeologico del Mandrolisai, si possono ancora osservare resti di capanne circolari, mentre a poca distanza si possono ammirare: due nuraghi -  uno "a corridoio" e il maestoso Talei -,  una tomba di Giganti e un dolmen.

Il curioso bronzetto nuragico del “guerriero con quattro braccia e quattro occhi”. Perché ha questo aspetto?



È esposta nel Museo Archeologico di Cagliari e fu ritrovata nelle campagne di Teti (Nuoro) insieme a decine e decine di altri reperti dell'epoca nuragica.