Lo sapevate? Millenni fa Sardegna e Corsica erano unite nella “Cyrneichnusa”
Sino a poche migliaia di anni fa l’isola più estesa del Mediterraneo era dunque formata dall’unione della Corsica e della Sardegna, una terra che volendo potremmo battezzare “Cyrneichnusa”
Il cambiamento del livello marino e altri processi geologici hanno un ruolo fondamentale nella distribuzione delle terre emerse. Sembra stranissimo pensarci adesso ma sino circa una dozzina di millenni fa Sardegna e Corsica erano collegate nella “Cyrneichnusa”.
A chiarirci i dubbi su questi periodi lontani, Daniel Zoboli, paleontologo dell’Università di Cagliari.
«Sono diversi i fattori che possono influenzare la posizione della linea di costa. Tra questi abbiamo principalmente la tettonica (con abbassamento e sollevamento della crosta terrestre), l’eustatismo (con abbassamento e sollevamento del livello marino) e la sedimentologia (con deposizione di sedimenti o erosione delle aree costiere)» spiega l’esperto. «Uno dei cambiamenti più importanti si è verificato durante l’ultimo picco freddo dell’era glaciale sul finire del Pleistocene, attorno a 20.000 anni fa. Secondo alcune stime, durante questa fase fredda il livello marino è sceso di oltre -130 m facendo emergere vasti territori oggi sommersi. Con la fine dell’era glaciale la grande quantità di acqua “sottratta” al mare dai ghiacciai è stata progressivamente “restituita” facendo rapidamente (in termini geologici) risalire il livello marino.»
«Oggi la Sardegna e la Corsica sono separate dalle Bocche di Bonifacio, un braccio di mare largo circa 12 km (appena 7 km se consideriamo la distanza tra l’isola di Lavezzi in Corsica e l’isola di Razzoli in Sardegna). L’ultimo “contatto” tra le due isole risale probabilmente alla fine del Pleistocene, attorno a 12.000 anni fa, quando il livello marino era più basso di circa -65 metri. In quel periodo esisteva probabilmente uno stretto corridoio posto nella parte centrale delle Bocche di Bonifacio a sud dell’isola di Lavezzi. Il successivo sollevamento del livello marino ha sommerso questo lembo di terra separando (almeno per il momento) le due isole.
Sino a poche migliaia di anni fa l’isola più estesa del Mediterraneo era dunque formata dall’unione della Corsica e della Sardegna, una terra che volendo potremmo battezzare “Cyrneichnusa”» conclude Zoboli. «Oggi il primato di isola più estesa del Mediterraneo spetta alla Sicilia con 25.711 km² contro i 24.090 km² della Sardegna.»
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