L’autopsia sul cadavere di Tonino Corrias, l’allevatore ucciso a Oliena giovedì mattina, è stata eseguita ieri e già il serata, la salma è stata restituita alla famiglia della vittima.

Questo pomeriggio, infatti, si terranno i funerali di Corrias, nella parrocchia di Sant’Ignazio di Loyola a Oliena.

Per l’esito della perizia, come riportato da Ansa, si dovrà attendere qualche giorno, ma ciò che è apparso chiaro, finora, è che l’allevatore 59enne è stato colpito alle spalle da una pioggia di pallettoni, sicuramente sette.

Proseguono incessanti le indagini dei carabinieri. Gli investigatori si concentrano sul passato di Tonino Corrias, già bersaglio in passato di due agguati.

Nel nuorese è caccia al killer che stamattina ha ucciso Tonino Corrias.

I Carabinieri di Nuoro hanno predisposto alcuni posti di blocco nei punti strategici del paese e sono partiti con perquisizioni, interrogatori e analisi delle registrazioni delle telecamere presenti nella via in cui è stato freddato con dei colpi di arma da fuoco l’allevatore 59enne.

L’omicidio di Tonino Corrias è il secondo in una settimana nella provincia di Nuoro: il 12 gennaio, infatti, in Ogliastra, è stato ucciso un giovane allevatore, Riccardo Muceli.

Le parole del sindaco di Oliena Bastiano Congiu sulla tragedia di questa mattina: «Fatti del genere colpiscono profondamente un’intera Comunità. In questi casi non bisogna lasciarsi andare allo sgomento e alla paura, ma reagire subito, dimostrando unità, stringendosi attorno a una madre e a suoi due giovani figli soprattutto che sono stati privati in modo così crudele della figura del padre.  Oliena è per la stragrande maggioranza un paese di persone oneste e laboriose, ma purtroppo non è immune da certi fenomeni, che si sono manifestati in passato ed anche oggi. Una comunità si dimostra tale sia nei momenti di gioia ma anche in questi terribili momenti di tristezza, per cui sono convinto che non farà mancare il giusto sostegno e vicinanza alla famiglia».