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Le ricette dei lettori per la festa del papà. Dana Foddis, di Lotzorai, e le sue zeppole di San Giuseppe

Dana Foddis, classe 1991, è originaria di Lotzorai. Dopo tanti anni dietro a un banco gastronomia, ha deciso di seguire la sua vera passione, la pasticceria, intraprendendo gli studi in una delle scuole di cucina più importanti d’Italia e riuscendo a diplomarsi con 92/100.

La sua passione l’ha portata a lavorare  in varie pasticcerie italiane fino ad approdare all’estero. La sua filosofia di produzione si basa nell’assorbire tutto quello che c’è da sapere sulle tradizioni regionali del luogo ospitante per poi contaminare la produzione dolciaria con la tradizione che l’ha accompagnata da bambina, ovvero quella della sua amata Sardegna.

 

 

Si avvicina la festa del papà e Dana ci da la sua ricetta per fare delle ottime zeppole di San Giuseppe.

Per la pasta bignè

230g burro
250g acqua
3g sale
160g farina
220g uova (4 uova circa)

In un pentolino largo mettere il burro, l’acqua e il sale. Portare a bollore e spostare dal fuoco. Mettere la farina e mescolare bene con un cucchiaio di legno, riportare sul fuoco e far cuocere, sempre mescolando, per 3 minuti. Versare il composto dentro la planetaria munita di foglia(scudo) e far girare a media velocità.

Quando il composto sarà sceso di temperatura (caldo ma che riuscite a toccarlo senza scottarvi), inserire le uova a filo leggermente sbattute con una forchetta. Far lavorare la planetaria fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Mettere dentro una sacca da pasticcere munita di punta a stella e dressare su una teglia forata, oppure se non l’avete, rivestita di carta forno. Infornare a 185°C per circa 20/25 minuti. Far raffreddare.

 

Per la crema pasticcera

700g latte
200g uova
230g zucchero
3g sale
30g farina
35g amido di mais
1/2 bacca di vaniglia (oppure la scorza grattugiata di un limone)

Mescolate dentro una ciotola le uova, lo zucchero, il sale, la vaniglia (o il limone), la farina e l’amido di mais. Portare a bollore il latte. Versare dentro il composto di uova e portare a 82°C sempre mescolando. Se non avete un termometro togliete la crema dal fuoco quando inizia il primo bollore. Mettere dentro un contenitore coperto con pellicola a contatto e far raffreddare velocemente. A questo punto con  tutto il necessario ben freddo, aprite e farcite le zeppole e cospargetele di zucchero a velo. Ripiene è consigliabile consumarle entro 2 giorni, vuote si possono congelare. Potete anche utilizzare la stessa ricetta e fare la versione fritta, in olio di arachidi a 170°C.

 

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