Da uno screening effettuato su una particolare area di lavoro del municipio di Tortolì sono emersi, come anticipato ieri, due casi di positività al Covid-19.

Oggi il monitoraggio coinvolgerà tutti i dipendenti del palazzo comunale tortoliese e, per precauzione, gli uffici resteranno chiusi al pubblico fino a lunedì.

I casi a Tortolì sono purtroppo in aumento: sono 12 le persone attualmente positive e sono state messe in quarantena una classe di un istituto superiore e chiuse le attività nel nido di via Temo.

Sono state registrate nuove positività al Covid-19 a Tortolì.

Da quanto si apprende, alcuni di questi casi sono stati riscontrati all’interno del palazzo comunale della città ogliastrina, tanto da far adottare determinate decisioni al sindaco, Massimo Cannas, per contrastare la diffusione del virus.

Scrive il primo cittadino, in una nota ufficiale: “Sono stati eseguiti ieri una serie di tamponi che hanno riscontrato, al momento, almeno due positività al Covid-19 in Municipio. Siamo ora in attesa dei risultati degli ulteriori tamponi molecolari effettuati. Intanto proseguono le indagini epidemiologiche e si sta programmando l’esecuzione dei tamponi a tutto il personale comunale per avere un quadro preciso”.

Aggiunge Cannas: “A fronte di questa situazione gli uffici comunali, in via temporanea e precauzionale, al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità degli utenti saranno chiusi al pubblico per l’intera settimana.
Resteranno comunque operativi ai numeri telefonici e alla mail – i contatti a questo link https://www.comuneditortoli.it/index.php/primopiano/39 -“.

Continua il sindaco: “Informiamo, inoltre, che a causa di una positività, in via precauzionale sono state sospese le attività educative dell’asilo nido comunale di via Temo. Anche in questo caso si stanno portando avanti le attività di tracciamento e quanto previsto dal protocollo sanitario”.

“Per quanto riguarda i dati Covid nel nostro Comune, l’ultimo aggiornamento alla data di ieri 22 febbraio, segnala 12 casi positivi. Invitiamo i cittadini a informarsi attraverso i canali ufficiali istituzionali, evitando di dare ascolto a fonti non verificate, prive di fondamento, e spesso allarmistiche. Seguiranno aggiornamenti non appena avremo gli ulteriori dati sulla situazione”. Conclude il primo cittadino.