Un mese di stop per le risonanze magnetiche all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei.

Alla base di questo disagio che dirotterà i pazienti ogliastrini a Cagliari e a Nuoro, l’errore di un operatore addetto alla sanificazione, che ha smagnetizzato il prezioso macchinario, fiore all’occhiello della radiologia lanuseina.

Come riporta stamane L’Unione Sarda, il danno ammonta a circa 100mila euro e nel mirino c’è la società che era titolare dell’appalto.

Il sindaco di Bari Sardo, Ivan Mameli, fa il punto della situazione sul fronte Covid nel paese ogliastrino.

A tal proposito, scrive in un nota : “Si informa la popolazione che, sulla base dei dati ufficiali comunicati dal Servizio Igiene Pubblica della ASSL di Lanusei, nel Comune di Bari Sardo, alla data odierna, 13 Febbraio 2021, sono presenti complessivamente n. 13 persone positive al Covid 19”.

Aggiunge il primo cittadino: “Si rinnova, ancora una volta, l’invito alla massima prudenza e al puntuale rispetto, da parte di tutti, delle misure fondamentali per cercare di contrastare il diffondersi dei contagi da Coronavirus: indossare sempre e nel modo giusto, coprendo naso e bocca, la mascherina, lavarsi frequentemente le mani, non creare assembramenti e rispettare le distanze interpersonali”.

“L’Amministrazione comunale augura una pronta guarigione e assicura la propria vicinanza in questo momento di difficoltà ai nostri concittadini e concittadine e alle loro famiglie”. Conclude Mameli.