Investimento di pedone in tarda mattinata nel viale Trieste. Una donna di 65 anni, mentre attraversava il viale transitando sulle strisce pedonale, a pochi passi dal marciapiede è stata falciata da un veicolo diretto verso via Roma.

Incurante di quanto accaduto, anziché fermarsi e prestare assistenza alla donna, l’investitore si è dato alla fuga. Il pedone è caduto a terra restando ferito; è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e trasportato al P.S. dell’ospedale Brotzu con assegnato codice giallo. Sul posto personale della Polizia Locale per i rilievi di legge e dar corso alle attività di polizia giudiziaria per la ricerca del veicolo pirata e del suo conducente.

Le imprese stanno subendo ulteriori danni a causa dei ritardi della pubblica amministrazione, già provate dai disagi e dalla profonda crisi causate dall’emergenza Covid-19.

Per questo, è stata presentata un’interrogazione indirizzata al presidente della Giunta regionale e all’assessora all’Agricoltura Murgia – primo firmatario il consigliere Salvatore Corrias – con la quale si chiede di agevolare le imprese in ogni modo ed erogare tutte le risorse spettanti per assicurare loro immediata liquidità.

“Mi riferisco – afferma Corrias – alle imprese che sono risultate beneficiarie di contributo nei Bandi emanati non solo dal Gal Ogliastra ma anche da altri GAL territoriali. Dopo l’atto di concessione da parte dei GAL, l’iter dei bandi è stato di fatto bloccato da una delibera della Giunta Regionale che, per alleggerire ARGEA dell’enorme carico di lavoro, ha trasferito ai GAL anche l’istruttoria delle domande di pagamento senza però, contestualmente, adottare tutti gli atti amministrativi necessari all’operatività del trasferimento e senza provvedere a rendere utilizzabili i sistemi informativi elettronici”.

“A causa di ciò – continua il consigliere ogliastrino – i beneficiari non hanno ancora potuto ricevere le quote di contributo spettanti, pur avendo molti di loro, proprio per rispettare le tempistiche imposte dai Bandi stessi, già sostenuto delle spese. Chiediamo all’assessora Murgia di adoperarsi per riattivare i procedimenti, anche perché il ritardo influisce pesantemente su imprese che, in alcuni casi sono di nuova costituzione e che, in questo momento congiunturale di grave crisi, risultano doppiamente danneggiate anche perché non potendo produrre dichiarazioni circa i ricavi del 2019 sono, per lo più, escluse da ogni altra forma di indennizzo e ristoro. Non possiamo consentire in alcun modo -conclude Corrias – che la nostra economia soccomba ai ritardi della burocrazia”.