Nella bellissima gallery fotografica di Andrea Skull ecco il Gennargentu sotto a una fitta coltre di neve.
Scrive il fotografo: “La neve rallenta, si posa, modifica ciò che ti circonda affinché tu possa fermarti, e con stupore, ammirare il suo candido disegno. Un lavoro sublime capace di portare armonia anche al paesaggio più freddo e solitario”.
Noi condividiamo pienamente il suo pensiero, voi?
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