Tortolì, da domani chiusi asili, elementari e medie per screening Covid
La decisione per permettere il prosieguo delle indagini epidemiologiche attraverso nuovi screening che saranno effettuati con test rapidi, messi a disposizione dal Comune.
Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo 1 di Tortolì ha comunicato la sospensione dell’attività didattica in presenza in tutti i plessi delle scuole dell’Infanzia, Primaria (elementare) e Secondaria di Primo Grado (medie).
La decisione per permettere il prosieguo delle indagini epidemiologiche attraverso nuovi screening che saranno effettuati con test rapidi, messi a disposizione dal Comune.
«Vista la complessità delle operazioni – svolte in coordinamento con il servizio di Igiene Pubblica e l’Usca -, che riguarderanno un’elevata quantità di tamponi sulla popolazione scolastica, e per il personale coinvolto, si presume che i locali scolastici resteranno chiusi per gran parte della settimana e comunque sino al termine delle attività – spiega il sindaco di Tortolì Massimo Cannas – La chiusura si rende necessaria con l’unico interesse della tutela degli alunni e il loro rientro a scuola nella massima sicurezza. Le attività didattiche si svolgeranno in modalità a distanza. Seguiranno aggiornamenti».
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«Abbiamo sconfitto il Covid», la casa di riposo di Nuraminis, dopo 45 giorni è di nuovo Covid free
"Abbiamo sconfitto il Covid! Da oggi la comunità alloggio di Nuraminis è nuovamente Covid free. Ecco il nostro modello", scrive la cooperativa che la gestisce
“Dopo 45 giorni, il risultato raggiunto ci dimostra che il sistema ha retto e che la rete territoriale è riuscita a rispondere alle necessità di assistenza sanitaria, nonostante l’aumento esponenziale dei contagi”. E così finalmente una bella storia: la casa di risposo “Monsignor Serci” di Nuraminis è di nuovo Covid free.
“Fin dal primo giorno abbiamo trasformato la nostra struttura in un vero è proprio centro Covid potenziandola di personale specializzato (operatori sociosanitari) e formandolo in itinere ad una assistenza specifica a pazienti positivi, così abbiamo evitato di saturare le strutture sanitarie regionali di 35 anziani pazienti. Sanificazione continua e isolamento del personale impiegato in strutture alberghiere extra-ricettive al fine di garantire inutili spostamenti e ottimizzando quindi le prestazioni professionali” scrivono dalla cooperativa Lago e Nuraghe che gestisce la struttura.
“Grazie a questo gran lavoro di concerto, per larga parte degli ospiti non è stato necessario ricorrere alle cure ospedaliere, in 45 giorni abbiamo avuto un solo decesso interno. La nostra esperienza dimostra che se gestito al meglio questo virus può essere combattuto anche dagli anziani”, scrive Alessio Setti della cooperativa che dedica la vittoria contro il Covid alle tre anziane decedute dopo il ricovero. Nella struttura che ospita 40 persone con un’età media di 87 anni, sette dipendenti e 35 anziani sono stati contagiati da Covid.
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