Sono 10.640 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 184 nuovi casi, 101 rilevati attraverso attività di screening e 83 da sospetto diagnostico. Si registrano due vittime (241 in tutto): un uomo di 71 anni residente nel nord Sardegna e una donna di 90 anni della Città Metropolitana di Cagliari.
In totale sono stati eseguiti 278.341 tamponi con un incremento di 1.911 test. Sono invece 344 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre è di 45 il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.659. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.294 (+42) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 10.640 casi positivi complessivamente accertati, 2.203 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.705 (+51) nel Sud Sardegna, 898 (+34) a Oristano, 1.360 (+23) a Nuoro, 4.474 a Sassari. Nella giornata di oggi un problema tecnico non ha reso possibile la trasmissione dei dati della provincia di Sassari nel monitoraggio. I dati della provincia di Sassari verranno quindi aggiornati nei prossimi report.

L’Amministrazione comunale di Arzana ha reso noti i risultati dello screening per il monitoraggio del Covid-19, effettuato il 31 ottobre scorso su 500 cittadini, attraverso un comunicato ufficiale.

I dati riscontrati sono incoraggianti, infatti la percentuale dei residenti positivi al virus si attesta sotto l’1%.

La Giunta guidata da Angelo Stochino invita comunque la popolazione a non abbassare la guardia e ad adottare comportamenti responsabili per evitare ulteriori contagi.

Si legge nel comunicato: “A seguito dello screening per il monitoraggio del contagio Covid-19 sulla popolazione residente del comune di Arzana eseguito nella serata di sabato 31 ottobre, possono essere tratte le prime conclusioni sui risultati ottenuti. All’avvio dell’indagine (alla data del 30 ottobre) risultavano residenti ad Arzana sei soggetti positivi al virus, tutti in quarantena insieme ai soggetti che con essi avevano avuto contatti stretti nei giorni precedenti. Tale numero deriva (dati ASL) dal numero di positivi complessivamente accertati dalla data del primo contagio, meno il numero dei soggetti negativizzatisi nel tempo.”

Continua il documento ufficiale: “I risultati dello screening hanno permesso di individuare altri soggetti potenzialmente positivi, soggetti che poi all’esame definitivo (tampone molecolare effettuato dalla ASL di Lanusei, esteso come da prassi ai familiari e conviventi stretti) sono diventati 12 positivi, portando il totale complessivo a 18. La percentuale dei positivi individuati durante lo screening si attesta intorno al 2% dei tamponi effettuati, ma la percentuale dei positivi rispetto alla popolazione residente si abbassa ulteriormente fino a sotto l’1%. Tutti i contatti stretti dei residenti positivi sono in quarantena, sono attentamente monitorati dalla ASL e dal comune di Arzana, che ha attivato per essi anche un servizio di raccolta differenziata ad hoc.”

“Nonostante i numeri siano come si vede confortanti, non si deve dimenticare che il rischio di contagio è ancora molto elevato. Per questo motivo l’amministrazione intende richiamare tutti a comportamenti rispettosi delle procedure di contrasto alla diffusione del Covid, evitando assembramenti anche tra familiari, feste, riunioni ed in generale evitando ogni occasione di contatto non assolutamente necessario con altre persone. Occorre limitare la frequentazione di luoghi ed uffici pubblici, sostituendo ove possibile la presenza diretta con altri mezzi più sicuri quali telefono o e-mail.” Conclude il comunicato del Comune di Arzana.