Sono quasi 4.000 le persone risultate positive al Coronavirus in Sardegna dell’inizio della pandemia. La soglia sarà superata con ogni probabilità nella giornata di oggi, visto che ieri è stata toccata quota 3.996.

Numeri importanti che hanno subito un deciso rialzo nell’ultimo mese, settembre, dove la coda lunga dell’estate, con l’Isola quasi Covid-free di luglio diventata poi meta prediletta del turismo interno, ha generato una nuova ondata di casi in Sardegna.

A testimonianza di ciò c’è il raffronto tra il numero di casi registrati un mese fa e quelli pubblicati ieri dall’Unità di crisi regionale: il 31 agosto i casi erano 2.193. Nell’ultimo mese, in pratica, la Sardegna ha registrato circa 1.800 casi, quasi la metà del totale riscontrato da marzo ad oggi (sette mesi esatti, il primo paziente sardo risultato positivo risale al 2 marzo).

Una buona notizia dal Comune di Tortolì: è negativo il tampone eseguito, in via precauzionale, a un componente della Giunta che nei giorni scorsi aveva avuto un contatto indiretto con un soggetto positivo al Covid-19.

L’attività dell’amministrazione torna quindi alla normalità rispettando ovviamente tutte le regole di sicurezza. «Le uniche che ci aiutano a tenere lontano e combattere il virus» ricorda il sindaco di Tortolì Massimo Cannas in un post sulla pagina FB del Comune.

«Continuiamo tutti a usare la mascherina, mantenere il distanziamento e igienizzare spesso le mani» conclude il primo cittadino tortoliese.