Le iniziative dell’Azione Cattolica diocesana per i ragazzi: convegni e concorsi in tempo di Covid-19
L'Azione Cattolica diocesana, unita in preghiera con la Chiesa universale e consapevole del difficile momento umano e sanitario che tutti stiamo vivendo per le restrizioni Covid 19, come accaduto anche per molti eventi pubblici, si è vista costretta ad annullare due iniziative che caratterizzano da sempre la propria presenza attiva e la gioiosa testimonianza di fede nelle nostra comunità.
L’Azione Cattolica diocesana, unita in preghiera con la Chiesa universale e consapevole del difficile momento umano e sanitario che tutti stiamo vivendo per le restrizioni Covid 19, come accaduto anche per molti eventi pubblici, si è vista costretta ad annullare due iniziative che caratterizzano da sempre la propria presenza attiva e la gioiosa testimonianza di fede nelle nostra comunità.
In particolare si tratta dei convegni annuali dei giovani il 25 aprile (che si sarebbe tenuto a Cardedu) e dell’ACR (il settore trainante dei ragazzi) con la consueta marcia della pace e il raduno del 1 maggio, che si sarebbero svolti ad Arbatax.
Tuttavia, per non indugiare nel pessimismo e poter anzi restare in contatto con i ragazzi e le loro famiglie, si sono comunque mantenute attive le iniziative connesse a tali eventi, di seguito sintetizzate:
* 25 aprile: i giovani hanno partecipato al Concorso fotografico sul tema “IL TEMPO LUOGO DI CONSAPEVOLEZZA” che era stato scelto ed oggi, con la quarantena forzata, risultato più che mai attuale. L’annuncio del vincitore sarà dato sempre il 25 aprile su profilo Instagram “acgiovanissimilanusei”;
* 1 maggio: i bambini e i ragazzi potranno inviare per posta alla Responsabile diocesana ACR il disegno per il Concorso dell’Adesivo più bello, sul tema/slogan dell’anno “E’ LA CITTA’ GIUSTA”; secondo l’esortazione del Papa “per favore non guardate dal balcone della vita, ma impegnatevi……..Le mani della vostra fede si alzino verso il cielo, ma lo facciano mentre edificano una città costruita su rapporti in cui l’amore di Dio è il fondamento….”.
Nelle parrocchie, con il contatto a mezzo social, chat e telefono, si cerca di mantenere vivo il senso associativo tra aderenti, in comunione con i nostri parroci, seguendo le Sante Messe nelle varie modalità consentite, promuovendo le iniziative caritative locali e della Caritas diocesana, seguendo le sollecitazioni che arrivano dal Centro Nazionale e anche da Ogliastra web (tramite il sito on line e il canale You tube) che stanno facendo riscoprire anche agli adulti una tecnologia spesso demonizzata ma che i nostri ragazzi hanno accolto fin da subito.
Dopo un primissimo periodo di smarrimento comprensibile, come tutti, in ogni parrocchia si è cercato di vivere il periodo di Quaresima e di Pasqua con il raccoglimento e con la condivisione delle attese, speranze e proposte del nostro Vescovo, lieti per la riconferma come nostra guida.
I gruppi di animazione catechistica e parrocchiale, con disegni, filmati e per i più bravi anche videochat ed Instagram, continuano a misurarsi con questo distacco fisico forzato, consapevoli che si dovranno ridiscutere molte iniziative e rivedere il nostro modo di essere cristiani più attenti all’essenziale, all’uomo e ai suoi bisogni primari nel maggior rispetto del creato che Dio ci ha affidato (e che il Papa aveva indicato da tempo come percorso umano e spirituale non rinviabile con l’Amoris Laetitia).
Il futuro, soprattutto economico e sociale, richiederà di ripensare alcune questioni, anche in collaborazione con le altre associazioni e i movimenti cattolici, per essere più attenti alle necessità delle persone bisognose di attenzioni e cure, non solo materiali.
Non vediamo l’ora di confrontarci appena le restrizioni finiranno: per il resto delle iniziative estive, i campi scuola nell’Oasi di Bau Mela, le giornate, gli incontri e i ritiri formativi (tutti a rischio sino a settembre) è prematuro dare risposte. Vedremo il da farsi con il Consiglio Diocesano, nel rispetto delle regole comunitarie e di quanto la Conferenza Episcopale ci proporrà.
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