Cosa trapela sulla Fase 2: dal 4 maggio ci si potrà spostare da un comune all’altro
Prime indiscrezioni sulle decisioni del governo: dal 4 maggio ci si potrà spostare da un Comune a un altro, mentre resterebbe proibito muoversi da una regione all'altra.
Cosa trapela sulla Fase 2: dopo il 4 maggio ci si potrà spostare da un comune all’altro.
Prime indiscrezioni sulle decisioni del governo: dal 4 maggio ci si potrà spostare da un Comune a un altro, mentre resterebbe proibito muoversi da una regione all’altra.
La parola ora al Comitato tecnico scientifico che ancora una volta ribadito la linea della cautela.
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I Consiglieri del PD: «La Giunta intervenga per facilitare l’erogazione delle risorse a sostegno delle famiglie»
Forte è la preoccupazione dei consiglieri regionali del Partito Democratico per quanto sta accadendo in questi giorni in merito agli aiuti a sostegno delle famiglie per fronteggiare l’emergenza economico-sociale derivante dalla pandemia SARS-CoV-2.
Forte è la preoccupazione dei consiglieri regionali del Partito Democratico per quanto sta accadendo in questi giorni in merito agli aiuti a sostegno delle famiglie per fronteggiare l’emergenza economico-sociale derivante dalla pandemia SARS-CoV-2.
“Diversi sono i Comuni che hanno avviato le procedure per l’erogazione dell’indennità, e da più parti arrivano segnalazioni per le difficoltà di interpretazione ed esecuzione della delibera di Giunta, la quale, nell’attivare la procedura, non risulta chiara ed esaustiva nel contenuto applicativo, tanto da aver generato un numero elevato di FAQ, in continua pubblicazione e modificazione da giorni” spiegano. “È forte, da parte nostra, la preoccupazione che le risorse stanziate non vengano spese a causa di queste difficoltà, e che il provvedimento legislativo che le prevede, da noi sostenuto con il voto favorevole in Aula, veda così sminuita la sua importanza. Per questo chiediamo che la Giunta si attivi con la massima urgenza per adottare i correttivi utili a facilitare le procedure e chiarire meglio i casi più controversi, in modo tale da consentire la possibilità di accesso al contributo da parte di tutti i cittadini e le famiglie in sofferenza a causa ella diffusione del Covid-19”.
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