Loceri, la situazione di necessità legata al Coronavirus ha dato vita a una riorganizzazione in Giunta.

Il vicesindaco Tonino Mulas è stato sostituito da Cristina Deiana. A lei, le deleghe a Comunicazione e trasparenza, Turismo, Sport. Anche l’assessore Paolo Comida lascia il testimone a Gianfranco Loddo, che ottiene la delega ad Agricoltura e Politiche ambientali.

Tutte scelte, come precisa il primo cittadino, prese insieme, di comune accordo.

«Mulas non poteva, per esigenze lavorative e familiari» precisa Uda «essere presente nelle attività della Giunta. Avevo bisogno, in piena emergenza, di avere una persona che mi sostituisse, qualora non potessi essere presente. Stesso discorso per l’assessore Comida. Abbiamo creato un gruppo cooperativo per fronteggiare questa delicata situazione».

“Dovrà essere compilato e, ulteriore novità, dovrà essere controfirmato al momento del controllo dalle forze dell’ordine che avranno accertato l’identità del cittadino” scrive sui social il Sindaco di Girasole. “Questo per evitare di dovere allegare fotocopie di documenti. Le autocertificazioni verranno come sempre verificate a posteriori dalle forze dell’ordine”.

“L’integrazione all’autocertificazione riguarda dunque il divieto assoluto di uscire dalla propria abitazione per chiunque sia stato posto in quarantena. Si è reso necessario perché diverse persone sono state trovate fuori casa in violazione degli obblighi della quarantena e rischiano fino a 12 anni di carcere per concorso colposo in epidemia.

Nei primi cinque giorni di controlli, su oltre 665.000 persone fermate, quelle denunciate sono state 27.500. Poco più di 1100 gli esercizi commerciali denunciati per non aver osservato le disposizioni sulle chiusure o sulle distanze di sicurezza”.

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