Coronavirus: isolamento obbligatorio per 14 giorni per chi arriva in Sardegna dalle “zone rosse”
Nuova stretta della Giunta regionale per garantire il contenimento del contagio di Coronavirus. Tutti i passeggeri provenienti dalle province della "zona rossa", dovranno obbligatoriamente sottoporsi a un periodo di isolamento di 14 giorni.
Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Christian Solinas, in data odierna, ha emanato una nuova ordinanza finalizzata al contenimento del contagio del Coronavirus (Covid – 19) sul territorio regionale.
L’ordinanza prevede restrizioni e limitazioni per tutti coloro che arrivano nell’Isola dalle province della cosiddetta “zona rossa”.
Tutti gli individui provenienti dalla Lombradia e dalle province di Modena, Parma, Reggio Emilia, Piacenza, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, che hanno fatto ingresso in Sardegna a partire da oggi dovranno obbligatoriamente:
- comunicare il fatto al proprio medico di medicina generale o all’Autorità sanitaria competente sul territorio;
- osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario in isolamento per 14 giorni;
- osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- essere reperibile per eventuali attività di sorveglianza e, in caso di sopraggiunta di sintomi compatibili con il Covid-19, avvisare telefonicamente le autorità sanitarie competenti.
Al fine di garantire il rispetto di queste norme le persone provenienti dalle province su menzionate dovranno obbligatoriamente comunicare alla sicurezza portuale o aeroportuale al momento dello sbarco, il domicilio in cui intendono trascorrere il periodo di isolamento.
Le seguenti prescrizioni sono in vigore da oggi fino a data da destinarsi.
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