Febbre altissima e convulsioni: per una bimba di poco più di un anno di San Nicolò d’Arcidano venerdì è scattato subito l’allarme per sospetta meningite.

La piccola è stata trasferita in elicottero all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Il sospetto è stato poi confermato dalle analisi di laboratorio: meningite da meningococco di tipo B. Alla bambina è stata subito somministrata, quindi, la terapia farmacologica adeguata e per le persone entrate in contatto con lei è stata disposta la profilassi del caso.

Le condizioni della piccola al momento sono stabili.

Un’immane tragedia, quella della ragazzina di 14 anni morta di meningite a Sassari.

Nel dramma emerge però il grande cuore dei suoi genitori: l’ospedale civile di Sassari ha infatti fatto sapere che è stata autorizzata la donazione degli organi della piccola.

“Mentre iniziava il nuovo anno, a Sassari, una ragazza di 14 finisce la sua vita a causa di una meningite batterica” si legge scritto sul gruppo AITF Trapiantati Nuoro-Ogliastra. “C’è una cosa che mi lascia sempre attonito, senza parole, quando leggo che i genitori danno il loro consenso per donare gli organi della loro figlia. Mi chiedo sempre dove troveranno tutto questo coraggio in mezzo a quel dolore così devastante. Con questo gesto di grande generosità potranno così iniziare una nuova vita quattro persone in attesa di un trapianto. Noi trapiantati sappiamo che quella ragazza continuerà a vivere in altri corpi, assieme ad altre persone e, come sempre, ci rivolgiamo ai nuovi trapiantati. Accoglietela bene quella cara e brava ragazza, stringetela a voi, fate che non si senta mai sola. La Dottoressa Pierina Ticca dice sempre che non c’è un atto più nobile che donare la vita con la propria morte, e allora noi trapiantati/e di Nuoro-Ogliastra, mentre piangiamo la morte troppo immatura di questa povera ragazza, ci stringiamo con tanto affetto ai genitori e familiari tutti, perché trovino la forza e il coraggio di andare avanti, ciao cara giovane amica, che la terra ti sia lieve”.

Non c’è infatti rischio di contagio: come ha fatto sapere la dottoressa Paola Murgia, si tratta di meningoencefalite batterica e non meningococcica.