In relazione ai disservizi lamentati da diversi cittadini a causa di lunghe file, ritardi, carenza di personale del Cup del Poliambulatorio di Tortolì, l’Amministrazione Comunale è intervenuta contattando la Direzione generale dell’Assl chiedendo quali siano le cause di tali disservizi e, soprattutto, quali le azioni che si stanno intraprendendo per porvi rimedio.

I responsabili, che sulla problematica stanno lavorando con grande senso di responsabilità e disponibilità, hanno rassicurato sulle azioni che stanno portando avanti per potenziare il servizio con operatori provenienti anche da altre sedi per garantire l’apertura di tutti e quattro gli sportelli. Già da questa mattina l’operatività del servizio Cup sembrerebbe rientrata nella norma.

Il diritto alla cura, alla salute e la tutela degli interessi dei cittadini è la priorità che deve essere garantita quotidianamente. Il poliambulatorio di Tortolì è difatti un servizio di fondamentale importanza ed essenziale per l’intero territorio ogliastrino, e per migliaia di cittadini che ogni giorno ne usufruiscono. L’attenzione su questa problematica è massima da parte di tutti i soggetti coinvolti.

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«La situazione del CUP di Tortolì soffre di troppi disagi: file lunghissime che vengono smaltite dopo molte ore; utenti costretti a stare in piedi nella lunga attesa a causa dei pochi posti a sedere; personale insufficiente a soddisfare le richieste e a garantire un servizio pubblico efficiente. Occorre intervenire immediatamente per riportare a livelli decorosi gli uffici per il pubblico». Salvatore Corrias, Consigliere regionale, ha raccolto le lamentele dell’utenza ogliastrina, esasperata dall’inefficienza della sede di Tortolì del Centro Unico di Prenotazione, e visto di persona i disagi a cui gli utilizzatori del servizio sono costretti.

«Dopo aver rilevato personalmente la disorganizzazione segnalata da più parti, ho appreso che sono in corso le procedure concorsuali per implementare l’organico della ASSL con nuove figure di amministrativi, ma i tempi per la conclusione dell’iter e le conseguenti assunzioni richiedono tempi lunghi che non è possibile definire al momento» spiega il consigliere ogliastrino.

«La Giunta regionale è operativa da ormai quasi un anno: l’alibi che rimanda le responsabilità alla precedente Legislatura non è più spendibile, poiché il problema delle interminabili liste d’attesa per le prestazioni sanitarie e l’inefficienza degli uffici per il pubblico a causa principalmente della carenza di personale è stato da subito sotto gli occhi del nuovo organo di Governo, per cui non si comprende come mai, nonostante i numerosi proclami di riforma della sanità, non sia stato ancora fatto nulla per risolvere le difficoltà che stanno alla base del sistema» conclude Corrias.