Nonostante il clima pre-natalizio di questi giorni non conosce sosta la macchina organizzativa del Gran Premio Ciclocross Città di Nuoro.

L’organizzazione è curata della Bike Demurtas Nuoro, società capace di accogliere e di portare avanti la continuità agonistica di tutte le specialità delle due ruote nel proprio territorio.

Il percorso di gara è ricavato all’interno del galoppatoio comunale di Nuoro, interamente su strada sterrata con ampi tratti sulla pista battuta, intervallati da passaggi tecnici di non elevata difficoltà con la presenza di una serie di ostacoli.

Il programma delle gare inizierà circa un’ora piu tardi del solito cosi da evitare il freddo più pungente della mattina con due ampie finestre dedicate alle prove libere del percorso (dalle ore 09:00 alle ore 10:20 e dalle ore 11:30 alle ore 12:00). In questa maniera, gli atleti provenienti dalle località piu lontane potranno viaggiare tranquillamente e provare in sicurezza nella seconda sessione.

Prendendo spunto dalle più blasonate manifestazioni internazionali, si è deciso la stesura di una tabella molto precisa che gli atleti dovranno memorizzare e seguire scrupolosamente:

– ore 9:00 alle ore 10:20 prove libere percorso

– ore 10:30 – 10:50 gara G6 20 minuti

– ore 11:00 – 11:30 gara esordienti e allievi 30 minuti

– dalle ore 11:30 alle ore 12:00 prove libere percorso

– ore 12:10 – 12:50 gara 40 minuti (master 4-5-6, donne e juniores)

– ore 13:10 – 14:10 gara 60 minuti (élite sport, master 1-2-3 ed open)

– ore 14:40 premiazioni

– aperture griglie partenza: 10 minuti prima dell’inizio di ogni gara

La quota di iscrizione è fissata in 11 euro (solo per le categorie amatoriali) e le iscrizioni si effettuano tramite la procedura del fattore K FCI (Id Gara 152019).

Serie D. Stop inatteso del Lanusei in casa contro l’Anagni, ex cenerentola del torneo, ora penultima. Al Lixius vincono di misura i laziali (1-2) contro ogni pronostico e soprattutto dopo quello fatto vedere dai padroni di casa nelle ultime partite. Primo tempo giocato a ritmi bassi con poche occasioni di marca lanuseina che però non sortiscono gli effetti sperati.

Nella ripresa al primo minuto gli ospiti si portano in vantaggio con Elefante di testa su calcio d’angolo. I padroni di casa accusano il colpo e su un disimpegno sbagliato subiscono il 2-0 con un euro goal di Sosa che toglie la ragnatela dal sette della porta di La Gorga. Rabbiosa reazione del Lanusei che all’80esimo accorcia le distanze con Floris e poi il giovane portiere ospite nel finale salva il risultato con una autentica prodezza. Finisce dopo 5 minuti di recupero con i laziali in festa.

Per il Lanusei tanto rammarico per lo scivolone interno e anche la tristezza per il lutto che ha colpito il mister Gardini con la scomparsa del padre e a cui vanno le condoglianze da parte della redazione sportiva di Vistanet.

Promozione (A). Pari che sa di beffa per la capolista Idolo contro la Villacidrese (2-2). In vantaggio per due a zero, gli arzanesi si fanno alla fine imporre il pareggio dai campidanesi. Partita piacevole e ricca di spunti ed episodi. Pronti via, Idolo in vantaggio con il solito Lamin che è pronto a ribadire in gol il rigore respinto dal portiere ospite su conclusione di Bonicelli. L’attaccante villanovese al 20’ va anzitempo negli spogliatoi assieme al difensore centrale ospite, entrambi espulsi dal direttore di gara.

Prima del riposo, qualche capovolgimento di fronte ma il risultato non cambia. Nella ripresa invece arriva subito il 2-0 con Lotto che approfitta di un errore clamoroso di Palmas per involarsi e siglare il raddoppio. Da qui blackout Idolo: gli ospiti accorciano Piras su palla persa dai locali poi, dopo una traversa di Yaya e un errore clamoroso di Lamin per il 3-1, la Villacidrese pareggia sempre con Piras che raccoglie una sponda di un compagno dopo una spazzata dalla difesa.

Pareggio che sa di beffa soprattutto dopo che gli ospiti hanno giocato quasi tutta la ripresa in nove uomini. Idolo sempre primo, +2 dal S.Elena. Vittoria fondamentale per il Tortolì di Alberto Piras che va a vincere sul campo del Selargius (1-2) in rimonta e con le condizioni del terreno di gioco al limite della decenza.

Sotto di un gol (Pandori), i tortoliesi stanno attaccati alla gara e prima pareggiano con Navarrete, poi Ale Murreli realizza freddamente un penalty regalando così altri tre punti pesanti (ancora in trasferta) alla propria squadra in ottica salvezza e lascia in fondo alla classifica i selargini.