“Il S.A.Di.R.S. (principale sindacato degli Operai e Impiegati Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.) ha informato nella giornata di ieri le autorità di pubblica sicurezza sull’elevazione del proprio, ennesimo stato di AGITAZIONE SINDACALE perché la situazione dell’Agenzia è ormai di una gravità inaudita, mai raggiunta prima d’ora. FoReSTAS è infatti senza un legale rappresentante dal primo ottobre 2019” si legge in una nota stampa del sindacato.

“Dunque, dopo aver organizzato un primo sit-in il 18 novembre scorso, i lavoratori di questa sigla

sindacale aderiranno alla manifestazione proclamata per il 10 dicembre”.

«Da parte del Sadirs Forestas, non può che esserci tutto il sostegno per i colleghi che, in questo

momento, rischiano di non essere assunti per la mancanza di meri atti burocratici e per anni di

inerzia nella risoluzione del problema, che stanno immobilizzando l’Agenzia Forestas» dichiarano.

Quello del prossimo 10 dicembre, martedì, sarà il secondo presidio dei lavoratori in un mese davanti alla sede del Presidente della Regione Sarda a Villa Devoto a Cagliari.

“Anche questa assemblea solleciterà la nomina del Commissario dell’Agenzia, indispensabile per

approvare il Bilancio ed altrettanto fondamentale per gli atti necessari alla definitiva assunzione

dei colleghi attualmente a Tempo Determinato, con un contratto a tempo pieno e indeterminato” scrivono.

«Abbiamo chiesto ai nostri iscritti di partecipare, serve unità su questo fronte» dicono i componenti della Segreteria Regionale. «E proprio da parte del Sadirs Forestas, non può che esserci tutto il sostegno anche a questa seconda manifestazione perché dà voce a chi, in questo momento, rischia di non essere assunto per la mancanza di atti burocratici che stanno immobilizzando l’Agenzia Forestas. Su questo punto non si può essere divisi perché sono in gioco 1161 posti di lavoro, pertanto abbiamo invitato tutti i nostri oltre mille iscritti a prendere parte alla manifestazione, che rischia di non essere l’ultima se il Presidente Solinas non procederà con la pubblicazione della Delibera di Giunta di nomina del commissario dell’Agenzia Forestas. Intanto, la Segreteria del SaDiRS esprime apprezzamento per la convocazione, da parte dell’assessora al Personale Valeria Satta, di una Delegazione del Sadirs per il prossimo 9 dicembre».

Poi concludono con una speranza: «Speriamo che la vicenda del commissario si sblocchi, intanto continuiamo a dialogare con la Giunta in attesa di atti pubblici indispensabili per il funzionamento dell’Agenzia».

Nuoro. Trovata dalle volontarie di Orazio, giaceva su un fianco, paralizzata, per la strada: Funghetta – come è stata ribattezzata presso la Clinica Duemari (lo studio veterinario più famoso d’Italia) dove si trova adesso – ha conosciuto presto la malignità degli uomini.

Le hanno infatti sparato ben sette volte con una carabina ad aria compressa – come ha dimostrato la Tac – e l’hanno lasciata lì, a terra, inerme.

“Di questi pallini (che vengono sparati uno alla volta perché si deve ricaricare l’arma) uno aveva penetrato la scatola cranica” si legge scritto sulla pagina social della Clinica. “Quindi la poverina non poteva scappare”.

Da vicino, senza cuore, con l’intento di uccidere: questo l’amaro verdetto.

“Potrebbe farcela” termina il post. Ma per scoprirlo, bisogna aspettare. E sperare che per lei ci sia un destino diverso.