Fra il 17 e il 21 novembre 2019 militari istruttori d’alpinismo e unità cinofile della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, con i militari specializzati “tecnici soccorso alpino” del Comando Provinciale di Nuoro hanno dato vita ad un complesso di esercitazioni nel territorio del Comune di Perdasdefogu e Ulassai. Le esercitazioni, il cui scopo è quello di consolidare e affinare le tecniche di ricerca, soccorso e arrampicata dei militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza si inseriscono in una serie di eventi celebrativi del Centenario della costituzione del prestigioso Istituto che rappresenta la più antica Scuola Militare alpina al mondo. 

Nell’ambito delle esercitazioni in questione, con riguardo all’apertura delle nuove vie di roccia svolta, i militari hanno scelto con estrema cura le falesie dei siti di Perdasdefogu e Ulassai, in luoghi denotati dalla maestosità di un paesaggio di indescrivibile e primordiale bellezza. Dopo averle raggiunte con una marcia di avvicinamento di circa un’ora, i Finanzieri hanno dapprima saggiato la roccia staccandone alcuni frammenti per controllarne la durezza e la stabilità e per attestarne la salute e l’idoneità per l’arrampicata; successivamente, divisi in squadre, assistendosi reciprocamente, i militari si sono arrampicati alle pareti strapiombanti e le hanno attrezzate per un’altezza variabile fra i quaranta e cinquanta metri. Alternandosi nelle operazioni in parete, gli specialisti del soccorso delle Fiamme Gialle hanno realizzato con successo le cosiddette “linee”, attrezzando le vie in modo da consentire la loro ripercorribilità in sicurezza. 

L’attività è stata supportata dal Comune di Perdasdefogu, che ha fornito parte del materiale tecnico occorrente. Sono state realizzate complessivamente cinque vie di grado da 6/a a 7/a, nel comune di Ulassai e due vie con difficoltà minori nel comprensorio roccioso di Perdasdefogu. 

Le vie sono state dedicate alla Scuola Alpina di Predazzo, al Centenario della sua fondazione, ai luoghi che l’hanno vista nascere, come le magnifiche Pale di San Martino, ad alcune figure di spicco nella storia del Corpo, quali la Medaglia d’oro al Valor Militare Magg. Giovanni Macchi, caduto nel corso del primo conflitto mondiale.

Con la collaborazione del personale del Poligono interforze di Perdasdefogu, gli istruttori cinofili del S.A.G.F. hanno poi svolto, all’interno del sito militare, una esercitazione con unità cinofila, alla presenza delle numerose scolaresche della zona. Sopraggiunti sul luogo dell’esercitazione, le unità cinofile da soccorso hanno simulato le operazioni di ricerca e salvataggio di un disperso ferito, rapidamente trovato ed immediatamente stabilizzato. Nel contesto sono state esposte al giovane pubblico le tecniche di ricerca con il cane da soccorso e i pericoli che si possono correre sottovalutando i rischi e non osservando alcune semplici cautele durante il trekking, l’arrampicata o semplicemente allorquando si passeggia in ambiente montano. 

I Finanzieri del Soccorso Alpino hanno così concluso con piena soddisfazione l’esperienza sarda realizzando uno fra i primi eventi collegati alle celebrazioni per il Centenario della nascita della storica Istituzione militare alpina, fondata nel 1920 e, fin da allora, nel cuore di ogni appartenente alla Guardia di Finanza.

Dopo essersi classificato secondo, lo scorso giugno, nel concorso Impavidarte a Nicosia, il libro “L’energia perduta” di Genny Podda raccoglie una menzione d’onore al torneo Unicamilano all’inizio di novembre.

“Molto interessante l’utilizzo del flashback storico da parte dell’autrice, che va a perfezionare un tessuto narrativo fluido nel cavalcare i secoli, dettagliato nella propria narrazione cronachistica”. Questa la menzione dei giudici del torneo letterario al quale ha partecipato la Podda.

Poche e concise le parole della scrittrice: “Sono molto felice di questo riconoscimento, ulteriore spinta a continuare a lavorare sodo per questo grande sogno che coltivo da quando ero bambina, quello della scrittura”.

La scrittrice Genny Podda