Il Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni ha portato ieri nella nostra comunità un grande esempio di resilienza e forza.

Al Teatro San Francesco, infatti, ha fatto tappa con il suo ”Tour per la vita” e oggi farà il bis. A coordinare l’incontro l’osteopata Mattia Minetto.

Nel 1996 durante una missione di pace in Bosnia, si è gravemente ammalato dopo essere entrato in contatto con metalli pesanti. La sua vita da allora è cambiata ed è una sfida quotidiana: con le durissime terapie a cui deve obbligatoriamente sottoporsi ogni giorno, con i forti dolori e il suo inseparabile tubicino che lo aiuta a respirare. Calcagni che oltre essere un militare è un grande atleta non si è mai arreso, anzi, da questa sventura ha reagito alla malattia con ancora più grinta, forza e decisione di quella avuta durante le missioni dove più volte ha ricevute encomi per la sua grande professionalità.

Un suo grandissimo alleato è stato lo sport, la sua amata bicicletta. La sua ancora di salvezza. È stato e sarà proprio lui a raccontare la sua incredibile storia alla comunità tortoliese.

Un grande esempio di resilienza, quello del Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni, che porterà nella nostra comunità dove sarà ospite in occasione del suo ”Tour per la vita”, mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre.

Nel 1996 durante una missione di pace in Bosnia, si è gravemente ammalato dopo essere entrato in contatto con metalli pesanti. La sua vita da allora è cambiata ed è una sfida quotidiana: con le durissime terapie a cui deve obbligatoriamente sottoporsi ogni giorno, con i forti dolori e il suo inseparabile tubicino che lo aiuta a respirare. Calcagni che oltre essere un militare è un grande atleta non si è mai arreso, anzi, da questa sventura ha reagito alla malattia con ancora più grinta, forza e decisione di quella avuta durante le missioni dove più volte ha ricevute encomi per la sua grande professionalità. Un suo grandissimo alleato è stato lo sport, la sua amata bicicletta. La sua ancora di salvezza. Sarà proprio lui a raccontare la sua incredibile storia alla comunità tortoliese.

Due gli appuntamenti in programma dell’evento patrocinato dal Comune per la sua valenza sociale, culturale e sportiva: mercoledì 30, alle ore 11.30, all’istituto superiore ITI e giovedì 31 ottobre, alla stessa ora, al teatro San Francesco con la proiezione del docufilm ”Io sono il Colonnello”, dove incontrerà gli studenti. La sera del 30, alle 18:30, la proiezione è aperta al pubblico gratuitamente. La pellicola del regista Michelangelo Gratton, ha ricevuto ovunque grande apprezzamento e vanta al suo attivo prestigiosi premi nazionali e internazionali.

Nel pomeriggio di mercoledì 30, si darà il via alla ciclopedalata con il Colonnello Calcagni, la partenza è prevista alle ore 15 con raduno presso il piazzale antistante le scuole elementari di Viale Monsignor Virgilio. La carovana si snoderà per le vie di Tortolì toccando Porto Frailis, Arbatax, piazzale Scogli Rossi, per poi far rientro in centro.

L’Assessora alla Cultura e alle Politiche Sociali, Emanuela Laconca, entusiasta per la visita del Colonnello Calcagli, invita le famiglie con i loro bambini, gli sportivi, e tutti coloro che desiderano unirsi a questo importante evento offrendo così il proprio sostegno al suo messaggio di speranza: quello di non arrendersi mai, nonostante le difficoltà che ci presenta la vita, anche quelle più insormontabili.