Sesta giornata nel girone A di Prima categoria e sesta vittoria consecutiva per il Villasimius.

A farne le spese questa volta è l’Atletico Lotzorai di Canzilla che soccombe per 4 a 0. I locali vengono trascinati dal terteniese Marco Boi (doppietta e undicesima rete in campionato); in gol anche Usai e Concas. Gara mai in discussione. A Selargius, il Cannonau strappa un punto sul campo del Città di Selargius (2-2): buon inizio ogliastrino ma passano i padroni di casa al 36’ con A.Medda che insacca alle spalle di Ganadu. Nella ripresa, Lorrai si inventa il pareggio jerzese. Locali nuovamente in vantaggio su punizione con il solito Falciani (63). Al minuto 93 sfortunata deviazione nella propria porta per Contu. La gara termina nove contro dieci (2 espulsi nei locali, uno per gli ospiti).

Per la formazione di Guerriero un buonissimo punto su un campo difficile. Pari anche per l’Ulassai in casa della Frassinetti Elmas Villasor (2-2). La squadra di Porcu passa in vantaggio al minuto 53 grazie ad un rigore realizzato da Puddu; Sannia ribalta tutto con una doppietta ma a cinque dal termine Nicoló Cannas firma il definitivo pareggio. Primo successo per il Bari Sardo che vince in casa del Gerrei (3-5). La squadra di Pisano porta a casa i primi tre punti della stagione grazie alla premiata ditta Boi-Todde (doppietta per entrambi) e al gol di Errico.

Terza sconfitta consecutiva per il Villagrande di Podda che cade a Quartu contro il 2000 (3-2). Eppure i villagrandesi dopo soli 22 minuti erano 2-0 grazie alla doppietta di pregevole fattura di Pistis. I quartesi hanno però una reazione veemente e prima accorciano con Denotti su rigore al 23esimo poi raddoppiano e triplicano con Spissu (48) e ancora con Denotti (54). Palo di Lancioni al minuto 93. Caos in Tertenia-Seui. Il direttore di gara ha sospeso la gara sul 3 a 2 locale dopo che la situazione è degenerata in seguito al secondo gol del Seui con il portiere terteniese rimasto a terra in uno scontro proprio nell’azione del gol di Lobina.

Parapiglia generale e triplice fischio finale con decisione in mano al giudice sportivo.

Serie D. Nona giornata e il Lanusei non va oltre il pari al Lixius contro l’Aprilia (0-0). Gara povera di grossi spunti di cronaca. Lanusei con in panchina Alberto Marci in sostituzione di Mister Gardini squalificato. Gara giocata a centrocampo con una sola vera occasione in tutta la partita, nel primo tempo che vede il portiere lanuseino Chingari volare fino all’incrocio dei pali per sventare una palla velenosissima calciata da Spano.

Nella ripresa da segnalare una conclusione a fil di palo da parte degli ospiti con Olivera e le proteste del Lanusei per un fallo di mano in area di rigore non fischiato dall’arbitro e sulla ripartenza un altra buona occasione per gli ospiti, sventata da un difensore in angolo.

La gara al Lixius tra mille sbadigli finisce a reti bianche.

Promozione. Poker dell’Idolo al S.Elena (4-0) e vetta assieme al Gonnosfanadiga. E’ questo il risultato del nebbioso pomeriggio allo Sturusè di Arzana dove Staffa e compagni superano senza appello i quartesi, in dieci per quasi tutta la gara per via dell’espulsione dell’estremo difensore ospite. C’è da dire che la squadra di Masia è partita a razzo fallendo già un rigore con Bonicelli dopo dieci minuti.

Sempre l’attaccante villanovese si ripresenta sul dischetto poco dopo, espulso il portiere, e questa volta fa 1 a 0. I padroni di casa spingono ancora forti anche della superiorità numerica e falliscono il raddoppio con Cocco. Nella ripresa, Lamine parte da centrocampo è arrivato in area dribbla il portiere e sigla il 2 a 0. Staffa coglie una traversa e poco dopo Lamine cala il tris in mischia. Sul finire di gara Yaya mette il sigillo al match.

A Buddusó invece il Tortolí di Piras fa 1 a 1 e rimanda ancora la prima vittoria in campionato. I tortoliesi vanno sotto ad opera del gol di Canu. La reazione è veemente e frutta il pari ad opera di Aversano. Da lì in poi c’è solo Il Tortolì che spreca numerose occasioni. Alla fine saranno ben otto le occasioni nitide fallite per il raddoppio. La squadra di Piras resta al penultimo posto.