Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato ha arrestato per il reato di tentato omicidio Giovanni Carzedda, nato a Nuoro nel 1991, residente a Siniscola, lavoratore stagionale.

I fatti – Alle ore 02:00 circa del 14 ottobre, a Siniscola in via Nuoro, nel corso dei festeggiamenti in onore di Nostra Signora delle Grazie, a seguito di una lite verbale scaturita per futili motivi, uno studente 17enne del paese, era stato colpito alla testa da una bottiglia di vetro lanciata da un persona successivamente identificata nell’arrestato.

Il minorenne, trasportato all’ospedale civile di Nuoro, veniva sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza per trauma cranico con emorragia celebrale. Le conseguenti indagini della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Siniscola hanno consentito ai poliziotti di raccogliere gravi e univoci elementi di responsabilità nei confronti di Giovanni Carzedda, catturato nella mattinata di ieri. Attualmente la vittima, che non è in pericolo di vita, è ricoverata nel reparto di Neurochirurgia.  

Le operazioni di ricerca e soccorso di una famiglia tedesca composta da due adulti e due ragazzi di 12 e 14 anni si sono concluse in tarda serata.

Come riporta News ed eventi Nuoro-Ogliastra, la famiglia, dopo aver raggiunto la località di Cala Luna con una imbarcazione a servizio dei turisti, nel pomeriggio ha deciso di rientrare percorrendo su terra il sentiero verso Cala Fuili ma durante la marcia, resisi conto di aver smarrito l’orientamento, hanno lanciato l’allarme alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Nuoro.

I dati ricevuti dal segnale telefonico sono stati geolocalizzati e monitorati sulla mappa cartografica della zona dal personale TAS (topografia applicata al soccorso). Questa operazione ha consentito di indirizzare le persone disperse nuovamente verso Cala Luna e a recuperarli con un mezzo natante de VVF che nel frattempo aveva raggiunto la località e li attendeva per riportarli al porto di Cala Gonone dove avevano l’auto.

(News ed Eventi Nuoro Ogliastra)