La Dinamo Sassari sostiene l’iniziativa del Banco Alimentare “La fame non va in vacanza”, in programma domani e domenica in Sardegna come nel resto d’Italia: è on line un video in cui due giocatori della squadra – Jack De Vecchi e Ousmane Diop – invitano i sardi a partecipare all’iniziativa benefica. “Con una piccola donazione riceverai due vasetti di marmellata e potrai aiutare il Banco Alimentare. La fame non va in vacanza”, dice De Vecchi nel filmato disponibile sulle principali piattaforme social e sul sito web della Dinamo.
Questo il programma della manifestazione: domani, sabato 1 giugno, i volontari saranno a Nuoro davanti alla Chiesa delle Grazie, mentre domenica 2 giugno si troveranno a Cagliari, al Porticciolo di Marina Piccola, a Iglesias (in Piazza Pichi) e a Sassari, come ricordano i giocatori della Dinamo in Piazza Castello. Identici gli orari della raccolta: dalle 9 alle 18. Con una donazione minima di 10 euro sarà possibile ricevere due vasetti da 340 gr. di gustose marmellate e un volantino informativo sulle attività di Banco Alimentare, impegnato ogni giorno a recuperare eccedenze alimentari perle persone che vivono in povertà.
“Pensiamo sia arrivato il momento anche per Banco Alimentare di scendere in piazza per far conoscere il nostro lavoro quotidiano a sostegno delle persone più deboli e fragili – sottolinea Giorgio Frasconi, presidente dell’Associazione Banco Alimentare della Sardegna Onlus –. Il nome della due giorni di piazza, La fame non va in vacanza, vuole far capire quanto grave sia il problema della povertà alimentare nel nostro paese e lo è ancor di più nel periodo estivo quando le città si svuotano e migliaia di persone restano sole, a volte senza aver cibo a sufficienza. Le categorie più esposte sono le più fragili e meno visibili come i bambini e i minori che, all’interno di famiglie spesso numerose, si trovano a patire silenziosamente la fame. Banco Alimentare lavora ogni giorno per aiutare queste persone.”
Negli ultimi dieci anni la povertà in Italia è passata dal 3% a quasi l’8,5% della popolazione; ma mentre per gli ultrasessantacinquenni è rimasta sostanzialmente stabile attorno al 4%, per bambini e ragazzi fino a 17 anni è aumentata di quattro volte, dal 3% al 12%. Il rischio di povertà cresce all’aumentare del numero di figli: in media, le famiglie in povertà sono circa il 7%, valore che sale a ben oltre il 9% per quelle con due figli e supera il 20% in quelle con tre o più figli. E il rischio di povertà aumenta dove il genitore è solo, per lo più donna*. Nel 2018 il Banco Alimentare ha assistito 1.500.000 persone, di cui 345.000 minori, attraverso 7.569 strutture caritative a cui sono state distribuite 90.000 tonnellate di cibo. Da fine maggio a fine giugno sarà possibile partecipare a tanti eventi legati al trentennale del Banco Alimentare durante i quali sarà proposta anche la confezione di due marmellate con il messaggio “La fame non va in vacanza”.
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