Bella storia, quella raccontata oggi da vari quotidiani sardi.

Protagonista, una 26enne disoccupata di Nuoro, Giulia Siotto. Venerdì mattina, mentre si trovava al Centro Commerciale di Biscollai, la giovane donna ha trovato, sopra un carrello, una borsa all’interno della quale c’erano due portafogli.

In uno, una somma di denaro considerevole (circa 10mila euro).

Ma Giulia Siotto non ha avuto alcun dubbio: ha restituito la borsa alla legittima proprietaria (una sessantenne che si aggirava preoccupata nel supermercato). 

Come eravamo: in questa foto – concessa gentilmente da Gianfranco Loi – una terza mista di Jerzu durante l’anno scolastico 1927/1928.

La maestra è Bonaria Loi.

La bambina con il turbante bianco è la centenaria jerzese Ida Mereu (conosciuta dai più come signorina Lillotta).

Curiosità sulle classi miste dell’epoca (sempre gentile concessione di Gianfranco Loi)

Dal diario della maestra Loreta Sanna di Uta:

“Quando le donne vennero per la prima volta esse piangevano, tanto rincresceva di dover stare vicino ai maschi! E ci volle tanto tempo a persuaderle che a scuola non c’erano compagni e compagne, bensì fratellini e sorelline che devono fare di tutto per essere gentili l’un l’altro.”