A guardare la foto non lo direbbe nessuno. Eppure zia Caterina Uras ha compiuto ieri 103 anni.
Il suo paese, Nurallao, l’ha festeggiata con affetto e ammirazione.
Zia Caterina – nella foto pubblicata dalla Pro Loco del comune del Sud Sardegna – festeggia con un bel sorriso e tre rose in mano.
Si chiude il sipario su un attesissimo appuntamento primaverile ogliastrino: il Raduno Internazionale di Speleologia Icnussa 2019 è stato archiviato con enorme successo. La quattro giorni dedicata al mondo del sottosuolo ha canalizzato su di sé l’attenzione di tutti. I visitatori sono giunti, oltre che da tutta la Sardegna e dall’Italia intera, da numerose parti del mondo. Moltissime le persone che hanno lavorato incessantemente, notte e giorno affinché tutto fosse perfetto.
Tempo di bilanci e di ringraziamenti, ad Urzulei.
«In qualità di sindaco del Comune di Urzulei e a nome dell’intera amministrazione comunale ringrazio tutti coloro i quali hanno permesso che il Raduno Internazionale di Speleologia, “Impronte 2019”, che si è tenuto ad Urzulei dal 25 al 28 aprile 2019, sia stato un grande successo» ha dichiarato Ennio Arba, primo cittadino.
«Un ringraziamento particolare a tutti coloro i quali hanno lavorato incessantemente perché l’iniziativa riuscisse al meglio e che hanno permesso che l’Evento appena tenutosi abbia costituito un’importante vetrina internazionale per il Comune di Urzulei, con una risonanza mediatica che è andata oltre le aspettative, come dimostra l’interessamento di testate giornalistiche importanti. Ringrazio, pertanto, tutti gli ospiti e gli esperti nazionali e internazionali intervenuti, Rick Stanton per l’emozionante testimonianza, l’Assessore Regionale all’Ambiente nella persona del dott. Gianni Lampis, il Comandante del Corpo di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, dott. Antonio Casula, il Consigliere Regionale e sindaco di Baunei, dott. Salvatore Corrias, il Direttore Generale dell’ Agenzia Forestas, dott. Patteri e le altre autorità intervenute, i visitatori del raduno che hanno raggiunto Urzulei da ogni angolo della Regione e da varie parti d’Italia, dagli Stati Uniti, dal Venezuela, dalla Spagna, dalla Francia, dall’Ungheria e non solo, l’Associazione Icnussa e il Gasau che hanno lavorato notte e giorno per rendere possibile tutto questo, i miei colleghi Amministratori e i dipendenti del Comune di Urzulei. Ringrazio quanti hanno patrocinato l’Evento: la Regione Autonoma della Sardegna, che ha dato il suo importante contributo, la Società Speleologica Italiana e la Federazione Speleologica Sarda, l’Unione Internazionale di Speleologia, l’Associazione La Venta Esplorazioni Geografiche, il Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico, il Corpo di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, l’Arma dei Carabinieri, i vigili urbani di Elini e Triei, l’Agenzia Forestas, la Compagnia Barracellare di Urzulei, il Banco di Sardegna, l’ ATS e il Dott. Tolu».
Poi conclude: «Un ringraziamento speciale va ai giovani volontari che hanno lavorato tanto in segreteria, nella sede Gasau e nell’ info Point, sui social e per il sito, a chi si è occupato dei laboratori per i bambini, della ludoteca e degli spettacoli, ai ragazzi del Centro Il Veliero, al Dirigente scolastico e le insegnanti che hanno collaborato, al parroco Don Marco e ai cori intervenuti durante la Santa Messa, alle attività commerciali e ai vari stand ma soprattutto ai miei concittadini che con il loro grande senso di ospitalità hanno fatto sì che i visitatori del Raduno si siano sentiti a casa propria».
