142 i Comuni italiani e spagnoli insigniti della “Bandiera verde” dei pediatri 2019.
Ogliastra presente: a misura di bambino, le spiagge di Tortolì e di Bari Sardo.
Ma come ci si accaparra questo prestigioso riconoscimento?
Acqua bassa e limpida, spazi per bambini e genitori, aree ristoro, giochi e sabbia: queste le caratteristiche che deve avere una spiaggia per ricevere l’ok dei pediatri che selezionano ogni anno dal 2008 le mete migliori per le vacanze dei più piccini.
«Il grande impegno dell’Assessore al Turismo e di tutta la squadra continua a darci risultati» ha dichiarato Ivan Mameli, primo cittadino di Bari Sardo. «Si tratta di una conferma che dà grande lustro a Bari Sardo e arricchisce l’offerta turistica».
«Siamo felici di aver ricevuto anche quest’anno l’autorevole riconoscimento dei pediatri per le spiagge di Orrì e Cea. Siamo però convinti che tutti i lidi del nostro comune rispettino tali parametri e siano dotati dei servizi necessari per i visitatori e per i più piccoli» afferma l’Assessore all’Ambiente del Comune di Tortolì, Walter Cattari.
Elenco delle bandiere sarde: Alghero (Sassari), Bari Sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Carloforte-Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas-Mari Ermi (Oristano), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro), Santa Giusta (Oristano), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra).