Sembra uscita da un romanzo o da un film la vicenda che arriva da Bergamo, riportata da Repubblica. A 61 anni, si era sentito diagnosticare una malattia che non era certo di poter sconfiggere. L’uomo, un pensionato incensurato della provincia di Bergamo, ha deciso di improvvisarsi pusher e di spacciare droga: una storia che somiglia a quella della nota serie “Breaking Bad”. A differenza del personaggio dei piccolo schermo, Walter White, però, obiettivo del pensionato era mettere da parte soldi da lasciare in eredità ai parenti.

La nuova attività è durata qualche settimana ed è stata interrotta dai carabinieri di Clusone, indirizzati da una soffiata. L’uomo è stato fermato e trovato in possesso di diverse dosi di cocaina: altre ne sono state trovate durante la perquisizione della casa e della vicina legnaia. In tutto il 61enne aveva con sè una quindicina di grammi di droga e quasi 2000 euro.

Processato per direttissima, ha spiegato ai giudici la sua situazione: oltre all’eredità, i soldi dello spaccio sarebbero serviti per pagarsi il funerale. In realtà, per sua fortuna, la malattia era curabile. L’arresto è stato convalidato ma l’uomo è stato liberato, in attesa della sentenza che dovrebbe arrivare a metà gennaio.

Jerzu, prevista per il 6 dicembre l’Assemblea sull’ingresso nel Ruolo Unico Regionale dei dipendenti dell’Agenzia Forestas.

“Dopo 30 anni nel recinto contrattuale del CCNL è arrivata finalmente la Legge Regionale n.43/2018” si legge nel comunicato Sadirs. “Le gravissime problematiche contrattuali (e non solo) nel CCNL erano e sono sempre state ben note… come dimostra anche la recente sentenza del Tar che blocca una delle selezioni per IV livello operai: le “pezze” usate per anni sono e restano una colossale fregatura, per l’Amministrazione e per gli stessi Lavoratori”.

Si parla poi della recente vittoria: “La riforma dell’inquadramento del personale dell’Agenzia FoReSTAS votata dal Consiglio Regionale – finalmente – ha sancito per OPERAI e IMPIEGATI pari diritti e dignità da dipendenti regionali. E per i semestrali, dopo tante chiacchiere dei soliti noti, finalmente la certezza: non saranno più semestrali, già dal 2019”.

L’unità, spiegano, è stata questa caratteristica, unita alla determinazione e alla tenacia, a portare questo grande risultato.

“In soli 2 anni, abbiamo ottenuto l’avvio della regionalizzazione per tutti. Non con la divisione, né con le cause infinite nei tribunali, ma con il coraggio di affrontare uniti i problemi! ora deve iniziare la contrattazione sul CCRL. Nessuno può sottrarsi alla responsabilità di fare gli interessi dei lavoratori! Si tratta di un momento storico, che il SINDACATO SADIRS vuole affrontare con trasparenza e facendo informazione VERA, in assemblee aperte a tutti i dipendenti: iscritti & non iscritti per discutere apertamente del cambiamento e della NUOVA PIATTAFORMA CONTRATTUALE , con verità e chiarezza”.

L’assemblea sarà giovedì 6 dicembre, dalle 17:30 alle 20, a Jerzu in via Businco presso la sede della Biblioteca (fronte liceo scientifico).