Brutta estate, per il turismo in Sardegna – riporta l’Ansa. Gli affari non sono andati per nulla bene, lamenta la Confesercenti, e – in attesa di conoscere i dati ufficiali sigli arrivi – si può dire che il comparto turistico ha pagato il prezzo più alto di questa crisi.

«Siamo nel pieno della stagione, eppure la delusione e lo sconforto è tangibile in tutte le località turistiche della regione» ha affermato all’Ansa Gian Battista Piana, direttore Confesercenti Sardegna «da più parti e ci riferiamo principalmente al comparto della somministrazione si dichiarano perdite rispetto all’anno scorso vicine al 30%. Vogliamo pensare che sia solo una percentuale dettata da valutazioni sommarie, più umorali che scientifiche. Ma è evidente che se a fine stagione, quando tireremo le somme, il dato si dovesse confermare, sarebbe un vero e proprio disastro».

Poca gente, secondo la Confesercenti, e comunque poco propensa a spendere. Anche sul cibo si stringe la cinghia. Risparmio, parola d’ordine. Albergatori, ristoranti, supermercati, botteghe, bar: tutti insorgono contro una stagione estiva poco propizia.

Giunto a Tortolì per la Pastorale del Turismo 2018, Al Bano ha approfittato dell’occasione per conoscere meglio la cittadina ogliastrina.

In questa foto, sta facendo la conoscenza di Pier Paolo Pisano, titolare del Chiosco Bar Foxilioni Le Piscinette.