Giovane del Sulcis ricoverata al Santissima Trinità per sospetta Leishmaniosi

Una donna di circa trent’anni del Sulcis è stata ricoverata due giorni fa al Santissima Trinità di Cagliari per una sospetta Leishmaniosi viscerale. Dopo essere stata visitata al Brotzu, visti i sintomi, era stata subito trasferita al reparto malattie infettive del Santissima Trinità.

«Aveva dei sintomi che facevano pensare alla Leishmaniosi – ha spiegato Sandro Piga, responsabile dell’Unità operativa malattie infettive dell’ospedale cagliaritano – . Abbiamo effettuato subito gli accertamenti, ma dall’esame sul midollo non arrivano indicazioni che si tratti di un caso di Leishmaniosi viscerale. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare l’esatta patologia prima di utilizzare farmaci specifici».

Le condizioni della donna al momento non paiono gravi e i medici sono ottimisti sul suo stato di salute, per il momento presenta una lieve insufficienza renale. Venerdì, dopo i risultati di alcuni esami, si capirà se la donna sia effettivamente affetta da Leishmaniosi.

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Orrì, 52enne rischia annegamento. Ricoverato all’ospedale di Lanusei

Orrì, turista in difficoltà rischia annegamento

Questa mattina verso mezzogiorno un turista di 52 anni ha rischiato di annegare nella spiaggia “Le piscinette” ad Orrì.

«Era circa mezzogiorno e mezza» racconta Pier Paolo Pisano, titolare del Chiosco Bar Foxilioni Le Piscinette «quando abbiano notato in acqua un uomo privo di sensi. Io e Francesco Cogodda, l’altro bagnino e collaboratore dello stabilimento, siamo accorsi e l’abbiamo soccorso appoggiandolo sulla battigia. Tutto lo staff del Chiosco è corso per dare una mano. Era molto grave, non dava alcun segno di vita. Ci siamo allora impegnati a attuare il protocollo BLS, io mi sono occupato del massaggio cardiaco. Siamo stati aiutati da molte persone. È stato subito allertato il 118 ma, nel frattempo, abbiamo effettuato le manovre di rianimazione tenendo duro per quasi dieci minuti. Ad un certo punto, ha dato segni di coscienza. Abbiamo consegnato al 118 una persona che aveva riacquistato le facoltà di respirazione e il battito cardiaco. C’è voluto tanto impegno, ma alla fine è stata una vicenda a lieto fine».

L’uomo, trasportato all’ospedale di Lanusei per gli accertamenti di rito, è stazionario.

Giovane del Sulcis ricoverata al Santissima Trinità per sospetta Leishmaniosi