La sconfitta di Anzio e il penultimo posto in classifica hanno portato alle dimissioni irrevocabili da parte del mister del Tortolì  Virgilio Perra e del suo staff.

L’ennesima prestazione negativa e anche sfortunata, rigore fallito da Luizinho e gol avversario su deviazione, hanno indotto Perra ad abbandonare la nave, rassegnando le dimissioni irrevocabili al termine della gara. Quindi secondo cambio in panchina a Tortolì dopo il clamoroso esonero di Francesco Loi dopo il derby vinto contro il Lanusei in casa (1-0), l’arrivo di Perra e la rivoluzione nella rosa con tanti addii eccellenti.

Perra  ha avuto risultati altalenanti che non hanno prodotto la risalita sperata ma un penultimo posto a -12 dal sestultimo posto che significa nessun play out tra terzultima e appunto sestultima; -6 dalla Nuorese che attualmente occupa l’ultima posizione utile per lo spareggio tra quartultima e quintultima, al momento il Lanusei.

Al tandem Murino-Todde il difficile compito di tenere compatto l’ambiente, proteggerlo e cercare l’impresa di raggiungere il play out e non concludere questa stagione con una retrocessione che porterebbe con se tante scorie negative per tutto quello che è successo.

Giornata amara per il Tortolì che con la sconfitta in trasferta contro l’Anzio dice quasi addio alla serie D. Finisce 1-0 per i laziali una partita che è lo specchio della stagione rossoblù. Il Monterosi è a +12, la terzultima posizione significa al momento retrocessione diretta, serve un miracolo o quasi per riuscire ad agguantare almeno un posto  play out. La Nuorese è a quota 29, il Tortolì  a 23.

Il primo tempo scivola via senza grandi sussulti, ci pensa il portiere Ancinelli a salvare in almeno tre occasioni. Nella ripresa ecco l’occasione ghiotta per il Tortolì: al 74esimo fallo su Palmieri in area e il direttore di gara fischia la massima punizione. Sul dischetto va il brasiliano Luizinho che stampa il pallone sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte, conclusione di La Terra e palla in rete dopo una deviazione. La reazione non c’è e la gara finisce così, con i laziali che si portano ad un punto dalla coppia Tortolì-San Teodoro. Si esulta invece in casa Lanusei dove la squadra di Graziani, squalificato, asfalta il Latina (4-0) in piena corsa playoff e sorpassa la Nuorese in classifica.

I padroni di casa partono subito alla grande con Ladu che impegna il portiere ospite che si salva. Azione opposta, calcio d’angolo per il Latina, fallo di Bonu e rigore: Ladaresta sul dischetto, La Gorga riesce a parare. La partita è vibrante con il Lanusei che verticalizza in continuazione mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Su una di queste azioni Papini viene steso all’interno dell’area. Rigore per il Lanusei trasformato con freddezza da Ladu. La gara non perde di intensità ed il Lanusei in contropiede raddoppia con l’ottimo Kovadio.

Nella ripresa il Latina sostituisce subito due uomini e fa il suo ingresso in campo anche Rubén Olivera. Gli ospiti colpiscono una traversa con La Gorga ormai battuto. Gol sbagliato gol subito, e il Lanusei trova il tris con Camilli, uno dei migliori. Entra Masia, proprio al posto di Camilli, che nei minuti finali fa letteralmente impazzire la difesa avversaria e trova anche la rete del definitivo 4-0.