“Il club dei centenari” del regista Pietro Mereu arriva a Milano in concorso nella sezione “Frame Italia” del Festival “Sguardi Altrove.”

L’appuntamento è per lunedì 12 marzo alle ore 19 allo spazio Oberdan in viale Vittorio Veneto 2.

Il documentario del regista ogliastrino ha vinto a dicembre, in occasione del babel Film Festival di Cagliari, il premio AAMOD, nelle sezioni collaterali, assegnato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma.

“Il club dei centenari”, racconta la storia di un popolo e di una terra unica, depositaria dell’elisir di lunga vita, un mix di fattori ambientali, predisposizione genetica, stili di vita e abitudini alimentari.

La testimonial d’eccezione del documentario è la ex Vj e presentatrice Victoria Cabello, che come spiega Mereu: «essendo mia amica è diventata involontariamente e per amicizia la testimonial dei centenari ogliastrini.»

Si è tenuta ieri l’ultima giornata del Babel Film Festival a Cagliari (4-9 dicembre) alla Cineteca Sarda Auditorium Comunale. Il Babel è il primo festival internazionale interamente dedicato alle produzioni in lingue minoritarie.

“Il club dei centenari” del regista ogliastrino Pietro Mereu ha vinto il premio AAMOD, nelle sezioni collaterali, assegnato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma, con la seguente motivazione “Il film ha il merito di raccontare poeticamente una realtà insolita dalla quale emerge un modello di vita più umano, in cui i sentimenti e i rapporti tra le persone hanno la massima importanza, e al tempo stesso un modello improntato a un legame strettissimo con la natura che rimanda a ritmi e usanze secolari di una civiltà che va scomparendo ma che ha ancora tanto da insegnare”.

Soddisfazione da parte del regista. «Il club dei centenari- spiega Mereu- sta riscuotendo molto successo in giro per l’Italia, sono molto felice per il Comune di Lanusei, che lo produsse nel 2015, e per l’Ogliastra intera»

Le parole di ringraziamento, Pietro Mereu le ha affidate anche a un post su Facebook nel quale ringrazia oltre al già citato comune di Lanusei anche agli altri paesi ogliastrini che hanno collaborato al film, ma soprattutto agli anziani e alle loro famiglie che hanno reso possibile la riuscita del “Club dei centenari“.

«Molti dei protagonisti- ha proseguito Mereu- nel frattempo sono venuti a mancare ed è per questo che il documentario ha un valore ancora maggiore.»