E’ stata una mattinata da dimenticare quella vissuta oggi da un cucciolo di poche settimane che questa mattina, dopo essere riuscito a uscire dal recinto che condivideva con i suoi fratellini in una casa di fronte alla Chiesa di San Giorgio, è finito in un pozzetto per la raccolta dell’acqua piovana.

L’arrivo dei Vigili del fuoco allertati dal padrone del cucciolo di Epangneul Breton  è stato immediato, il suo recupero invece ha presentato non poche difficoltà visto che il piccolo “fuggitivo” si trovava nell’acqua a sei metri di profondità.

Dopo alcuni tentativi i Vigili sono riusciti a riportare il cane, spaventatissimo ma in buone condizioni, in superficie.

Dopo un bagnetto tiepido, il cucciolo è stato riconsegnato al padrone.

Durante un servizio straordinario di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Bitti hanno denunciato in stato di libertà un giovane di 22 anni residente a Onanì, accusato di detenzione abusiva di armi. L’operazione ha portato i militari della Stazione di Bitti a effettuare una perquisizione domiciliare nell’abitazione del giovane.

Durante il controllo, i Carabinieri hanno rinvenuto una spada giapponese tipo “katana”, una spada tipo “potens” e diverse armi da soft-air, riproduzioni estremamente realistiche di armi vere ma prive del tappo rosso, elemento obbligatorio per distinguerle da quelle effettivamente funzionanti.

Le successive verifiche hanno accertato che il 22enne non aveva mai denunciato la detenzione delle armi alle autorità competenti. Tutto il materiale è stato sequestrato, e il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione abusiva di armi.