Sono iniziate questa mattina le riprese del documentario del regista ogliastrino Pietro Mereu, che ha deciso di scendere in campo a difesa dei servizi essenziali dell’Ogliastra, in primis tribunale ed ospedale, sotto l’egida del “Giù le mani dall’Ogliastra”.
Il regista e autore televisivo, che nella sua carriera ha già trattato temi sociali ( i documentari “La Grecia è qui” sulla crisi economica e “Noi non molliamo” sui disastri dell’alluvione del 2013 che ha colpito la Sardegna) è tornato a Lanusei con i videomaker Sara Donati, Angelo Pirellas e Claudia Curreli per occuparsi di un reportage sulla paventata chiusura del tribunale e sul declassamento del Nostra Signora della Mercede, che verrà affidato alla società Mommotty di Cagliari.
“Occuparsi di un reportage per aiutare un intero territorio a difendere i propri diritti, regala tantissimo anche a chi lo fa. Aiutare gli altri, offre una grandissima energia. Ero nervoso e preoccupato prima di partire. Come accade sempre quando inizio qualcosa ma ora sto davvero bene”
La foto di oggi, gentilmente concessa da Massimo Mulas, ritrae i casotti che negli anni Sessanta facevano capolino al Porto di Arbatax. Un vecchio ricordo di un'Ogliastra che non c'è…
"Poco dopo l’alba, dalla cengia sotto Punta Giradili, si poteva ammirare questo spettacolo", scrivono con orgoglio nel post completo di bellissima foto pubblicato dall'amministrazione di Baunei. Punta Giradili, descritta da…
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