Gravi problemi di infiltrazioni rendono necessari interventi di manutenzione e messa in sicurezza. Previste anche nuove opere come un nuovo ascensore per la Passeggiata Coperta, della quale è previsto anche il recupero. Il Bastione sarà inaccessibile da tutti gli ingressi.

Con l’accantieramento di questi giorni e la chiusura al pubblico, iniziano i lavori di restauro e valorizzazione monumentale del Bastione di S.Remy e del Bastione di S.Caterina. Il complesso monumentale racchiude le tracce delle vicende storiche e urbanistiche della città, una “linea del tempo” che congiunge il mondo antico con quello di oggi.
La riqualificazione vuole ridare slancio al monumento quale luogo di iniziative culturali ed economiche e quale cerniera di collegamento fra la città bassa e alta. Si tratta di un intervento importante che ha come obiettivo principale la riapertura del complesso, attualmente afflitto da gravi problemi di infiltrazioni che ne pregiudicano le condizioni di sicurezza e decoro. A questo fine è previsto il recupero della Passeggiata Coperta, della
terrazza Umberto I, della Galleria dello Sperone, del Bastione di Santa Caterina e la valorizzazione dell’Ipogeo Punico-Romano presente al suo interno. E’ prevista inoltre la realizzazione di un nuovo ascensore fra il viale R.Elena e la Passeggiata totalmente invisibile all’esterno delle mura.
Il progetto prevede sia la manutenzione straordinaria sia la realizzazione di nuove opere strutturali che consentiranno la visita dei ritrovamenti archeologici, la messa in sicurezza della terrazza del bastione ed in particolare dei parapetti e delle scale in modo da rendere il monumento totalmente fruibile e sicuro, la pulizia e manutenzione dei prospetti, degli infissi, di tutti gli impianti e del verde. Fra le opere a carattere manutentivo sono previsti il rifacimento delle guaine impermeabilizzanti, degli intonaci ammalorati, la manutenzione degli impianti e quella del verde, il ripristino della sicurezza delle scale attraverso la sostituzione degli scalini rotti e la realizzazione della pulizia dei prospetti. Fra le nuove opere si prevedono la riqualificazione del bastione di Santa Caterina che verrà riconsegnato alla fruizione
dopo il completo rifacimento delle pavimentazioni. Qui, proprio davanti alla scuola Santa Caterina, si realizzerà la sistemazione degli scavi che prevede, tramite una rampa con pareti vetrate, la discesa dal livello della terrazza alla quota dei ritrovamenti di epoca medievale e la realizzazione dell’accesso all’ipogeo romano, attualmente irraggiungibile per il pubblico tramite l’ingresso originario. Per garantire migliori condizioni di sicurezza, si prevede la sopraelevazione dei parapetti di tutto il monumento con un sistema di elementi in policarbonato trasparente che non interferirà con il panorama godibile dalle terrazze.
Il complesso delle operazioni di restauro richiede in primis l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua che affliggono la Passeggiata Coperta, e che ne hanno determinato la chiusura. Tale attività, che interessa il tratto di terrazza sopra la Passeggiata, sarà la prima ad essere svolta, anche in modo da consentire la riapertura in tempi celeri dell’attività commerciale presente sulla terrazza stessa. 
Per lo svolgimento dei lavori il Bastione sarà inaccessibile da tutti gli ingressi. I lavori hanno una durata prevista di circa un anno e mezzo.  L’importo di progetto è di  € 3.000.0000.

Un giovane di 29 anni è stato arrestato dai Carabinieri del NOR-Aliquota Operativa della Compagnia di Siniscola mentre era intento a svaligiare un appartamento in pieno giorno.

L’arresto è avvenuto grazie all’intervento tempestivo di un Carabiniere che, libero dal servizio, è stato allertato dai vicini. Il militare in borghese, recatosi nei pressi dell’abitazione, è riuscito a vedere l’indagato e ad osservare cosa stava facendo.

Il 29enne, già introdotto nell’abitazione, accortosi dei proprietari di casa intenti a rincasare, aveva deciso di desistere tentando di dileguarsi a piedi. La sua fuga, tuttavia, è stata immediatamente interrotta dai Carabinieri che, mantenendo un costante collegamento con il collega libero dal servizio, hanno fermato il malintenzionato prima che riuscisse a far perdere le sue tracce.

L’uomo è stato arrestato sorpreso in possesso di utensili per l’effrazione di porte di ingresso.

Il giudice ha convalidato l’arresto del giovane e ha disposto la sua immediata scarcerazione, applicando la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel territorio del comune di Siniscola. Il 29enne dovrà quindi rimanere nel comune fino a nuovo ordine.

Il procedimento penale nei confronti dell’indagato è nella fase delle indagini preliminari e non si escludono ulteriori sviluppi probatori, anche in suo favore.