Sostenibilità, ambiente, mobilità green. Temi a cui la Sardegna pare essere molto attenta, come rivela chiaramente il rapporto 2014 sulla mobilità sostenibile in Italia, che vede la nostra Isola ai primi posti. In salsa ogliastrina, un simpatico esempio ci è stato dato ieri sera a Tortolì, in occasione della prima Notte Bianca. Negozi aperti, animazione e due pubblibike in circolazione. L’idea è venuta a Pietro Iesu, titolare dell’agenzia Pubblistar, che afferma: “Tutti noi nel nostro piccolo possiamo fare grandi cose quando si parla di ecosostenibilità. Le Pubblibike, delle quale abbiamo intenzione di avvalerci nel nostro lavoro, offrono una forma pubblicitaria impattante ed efficace in termini di visibilità a costi ridotti ed ad impatto zero”.

Un’iniziativa che ha convinto tutti i residenti e i turisti che ieri hanno affollato le vie del centro tortoliese e che hanno visto la pubblicità sulle due ruote ecologiche per la prima volta.

Lo scorso weekend, grazie all’iniziativa organizzata nell’ambito del Project Sardegna 2024 in collaborazione con Save My Ocean e patrocinata dal Comune di Tortolì, sono stati raccolti 600 kg di rifiuti dai fondali del porto di Arbatax. “È stato un gesto concreto per prenderci cura del nostro prezioso ambiente marino”, sottolineano dall’amministrazione comunale tortoliese.

Come ha aggiunto il consigliere con delega all’ambiente, Riccardo Falchi, “immergersi nelle acque portuali significa prendersi cura dell’ecosistema, che silenziosamente ci chiede aiuto”.

Un impegno a promuovere comportamenti responsabili per preservare il territorio e il nostro mare. “Grazie a tutti i volontari che hanno partecipato e reso possibile questo straordinario risultato!”.