frecce tricolori

Ad agosto spettacolo nel cielo di Tortolì con le Frecce Tricolori.

“Ringrazio e apprezzo l’impegno di Sardegna Promozione e di tutto l’assessorato regionale al Turismo per l’assegnazione al Comune di Tortolì, della somma di 50 mila euro da destinare alla manifestazione delle Frecce Tricolori prevista per il prossimo 11 Agosto proprio a Tortolì. L’amministrazione che ho l’onore di guidare esprime la sua gratitudine al consigliere regionale Angelo Stochino che ha accolto la nostra forte esigenza di non rinunciare a un evento di tale portata che senza un aiuto economico, sarebbe stato altrimenti impossibile da realizzare”.

Con queste parole il sindaco di Tortolì Domenico Lerede comunica la positiva assegnazione dei fondi regionali e aggiunge: “stiamo predisponendo una ulteriore richiesta di altri 25 mila euro che utilizzeremo durante la manifestazione delle Frecce Tricolori  e che saranno interamente dedicati a azioni di promozione dei prodotti tipici locali”.

Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello spago.

Al centro della membrana dall’interno del cilindro viene fissata una sottile cordicella coperta di pece fermata con due dischetti di cuoio. Tenendo saldamente la cordicella tra le dita e facendola scorrere attraverso la membrana, quest’ultima vibra producendo un suono cupo e basso.

In realtà se per l’uomo non sembra particolarmente fastidioso, lo è moltissimo per i cavalli, che sentendolo all’improvviso si spaventano, si impennano e disarcionano chi li cavalca, oppure si danno alla fuga allontanandosi velocissimi.

Proprio per questa ragione “Su trimpanu” veniva usato dai malviventi e i latitanti braccati dai Carabinieri, per spaventare i cavalli dei militari e riuscire a scappare. Dunque per un lungo periodo l’uso di questo strumento musicale fu vietato dalla legge.

Oggi questo antico strumento viene utilizzato soprattutto nelle sfilate tradizionali e in occasione delle manifestazioni legate al carnevale. Un trimpanu originale, sequestrato tanti anni fa, all’epoca del banditismo sardo, si può ammirare nel piccolo museo allestito nella Legione dei Carabinieri di via Sonnino a Cagliari.