Facciamo il punto sulla 22esima giornata del girone B di prima categoria.

Continua la marcia verso la promozione per la Castor, che con un 2-0 all’inglese si impone su un Triei mai domo. Grazie alla doppietta del bomber Ladu, i ragazzi di Guerriero stendono la compagine bianco-verde priva dei fratelli Monni ( appiedati dal giudice sportivo) e di Macis ma possono finalmente riabbracciare Samuel Murru dopo una lunga assenza a causa di un grave infortunio. Partita frizzantina con occasioni da una parte e dall’altra e portieri protagonisti di pregevoli interventi. Adesso il distacco dalla 2°in classifica sale a 5punti.  Al secondo posto sale la Kosmoto che batte in casa in una gara emozionante il Girasole del sempre più bomber Stefano Mameli a cui non basta il gol segnato per i gialloverdi, che vengono raggiunti e superati per due reti a uno nel giro di pochi minuti prima del fischio finale. Il Girasole all’89 vinceva infatti 1-0. La compagine di mister Locci è forse la vera rivelazione del girone B. Trattasi infatti di una neo-promossa che contra tra le sue fila giocatori d’esperienza e molti giovani di spessore,la squadra gioca un calcio ordinato e piacevole. Fermato sul pareggio in casa dall’Orione (2-2),il Villagrande che va sotto per 2-0,per poi raggiungere il pareggio solo al 95° con il difensore Marco Melis,dopo il primo gol firmato da Loi su punizione. La curiosità è data dal fatto che il difensore ogliastrino segnò il suo ultimo gol 6 anni fa,sempre contro l’Orione. Cannas e compagni vengono raggiunti al terzo posto dal Cannonau Jerzu, che liquida la pratica Villasimius di misura,1-0 firmato dal giovane bomber Muceli (ottavo sigillo stagionale) su assist di Langiu. Fermato in casa anche l’Idolo, 1-1 con il Monserrato con gol di Boi. I ragazzi di mister Podda non riescono a superare la squadra cagliaritana che si dimostra ancora una volta ostica per le squadre ogliastrine. Vittoria importante in chiave salvezza per il Cardedu che vince 2-1 a Cagliari contro il Psg Club S.Paolo con reti di Ferreli e Pilloni, mentre il Seui cade a San Vito. La compagine del Sarrabus vince di misura con gol di Mulas e risale in classifica salendo a 38 punti e insidiando così le posizioni utili per gli spareggi-promozione. Aspetta ormai solo la matematica per la retrocessione la Johannes, sconfitta anche oggi per 9-1 sul campo della Ferrini Quartu.

Com’erano le feste in Sardegna nel 1955? Un raro e bellissimo documentario dell’Istituto Luce ce lo racconta.

Le immagini del regista Fiorenzo Serra e la voce narrante di Luca Pinna descrivono alcuni momenti di festa nei paesi del centro Sardegna.

Mamoiada, Sorgono, Lula, le cui celebrazioni vengono raccontate in questo video, si fermavano per festeggiare i propri Santi.

Gli abiti tradizionali indossati da donne e uomini, i tornei di murra, i banchetti, i balli e i voti religiosi: molte tradizioni non sono cambiate, per fortuna, ma in queste immagini si può assaporare un gusto decisamente più autentico.